Mura medioevali di Crema - complesso

Crema (CR)

Indirizzo: Crema (CR)

Tipologia generale: architettura fortificata

Tipologia specifica: mura difensive

Epoca di costruzione: post 1185 - ante 1199

Descrizione

Unica testimonianza integra, o quasi, delle fortificazioni medioevali di Crema è, allo stato attuale, la duecentesca Torre Comunale, poi modificata nei connotati architettonici e inglobata nel cinquecentesco palazzo comunale. La costruzione si innalza tuttora a far da fondale alla piazza del Duomo, il centro della città lombarda. La sua imponente struttura muraria in mattoni a vista è stata oggetto, unitamente a quella del vicino palazzo, di importanti restauri tra il 1958 e il 1962, a opera dell'ingegner Silvio Mosconi e dell'architetto Carlo Perogalli, e costituisce tuttora uno dei monumenti più noti di Crema.

Notizie storiche

Praticamente nulla si è conservato della cinta muraria innalzata dal 1185 al 1199 e voluta dall'imperatore Federico I "Barbarossa" come definitivo assetto delle difese della città e come ampliamento del precedente circuito carolingio-ottoniano. Il percorso di queste mura medioevali risulta tuttavia ancora riconoscibile, e quindi ipoteticamente restituibile, attraverso l'impronta lasciata sulla topografia della città e sui tracciati stradali che delimitano la configurazione planimetrica dell'antico centro di Crema e che includono i più antichi borghi longobardi.
Allo stesso modo sono pure scomparsi i due castelli trecenteschi detti "di Ombriano" e "di Serio", posti rispettivamente a controllo degli ingressi sudoccidentale e orientale della città. Ne rimangono solo alcuni resti del mastio del secondo fortilizio, che si possono vedere ancor oggi, incorporati nella struttura delle posteriori mura venete.

Uso attuale: intero bene: uffici

Uso storico: intero bene: difensivo

Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale

Riferimenti bibliografici

Conti F./ Hybsch V./ Vincenti A., I castelli della Lombardia, Novara 1992, v. III p. 48

Credits

Compilazione: Carabelli, R. (1999)

Descrizione e notizie storiche: Conti, Flavio

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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