La realizzazione ha interessato la sola scuola media composta da due edifici in linea, dove si trovano le aule per la didattica, paralleli tra loro e collegati da una galleria ortogonale, a sua volta interrotta da un corridoio che conduce ad una costruzione circolare, detta "planetario". I corpi ortogonali chiudono una corte centrale, coperta parzialmente da una vetrata, dove è collocato l'ingresso alla palestra I servizi generali, la biblioteca con la copertura a volta, l'auditorium, le palestre, sono collocati nella galleria di collegamento e nel "planetario", interamente in muratura di mattoni a vista, materiale che ritroviamo nei muri di testata dei corpi paralleli. Il corpo edilizio, simile ad un torrione a pianta circolare è posto anteriormente al complesso. Richiama la monumentalità degli spazi istituzionali del passato, se pure con un linguaggio scevro da ogni retorica.

Il progetto originale prevedeva la costruzione della scuola media, con alloggio per il custode, auditorium, palestra e l'unione, con la scuola elementare esistente, attraverso un ponte sopra via Manzoni, anche destinato al collegamento con il parcheggio. Oggi il complesso sconta in alcune parti la scarsa manutenzione, soprattutto degli intonaci che sono alquanto più deperibili del mattone. La scuola, progettata da Aldo Rossi nel 1986, venne inaugurata dopo la morte dell'architetto, nel settembre 1998.

Credits

Compilatore: Premoli, Fulvia (2014); Servi, Maria Beatrice (2014)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio