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Museo dell'Industria e del Lavoro
Rodengo-Saiano (BS)

Indirizzo: Via del Commercio, 18 - Rodengo-Saiano (BS) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; museo

Caratteri costruttivi:

  • strutture: cemento armato; acciaio
  • facciata: acciaio; vetro
  • coperture: piana in laterocemento
  • serramenti: in metallo

Cronologia:

  • esecuzione: 2008
  • data di riferimento: 2008

Autori:

Uso:

  • (attuale) museo
  • (storico) magazzino

Condizione giuridica: proprietà persona giuridica senza scopo di lucro

Descrizione

Il deposito visitabile del Museo dell'Industria e del Lavoro di Rodengo Saiano è stato inaugurato all'inizio di aprile del 2009. All'interno del circuito delle sedi Musil, a Rodengo si è intervenuto su un edificio industriale privo di qualità architettoniche con l'intento di realizzare una Wunderkammer dell'industria manifatturiera. Il Musil Rodengo Saiano è sia sistema espositivo sia centro di ricerca, all'interno di un capannone rettangolare di calcestruzzo prefabbricato, ad uso commerciale. All'interno il museo/deposito si articola in: magazzino espositivo, sezione dedicata al cinema, uffici e centro di documentazione e formazione, al piano ammezzato. In facciata è stata costruita, addossata alla parete del capannone, una grande scatola in acciaio e vetro, una sorta di grande scaffale dove si espone una selezione dei reperti presenti nel magazzino, sia per segnalare il Musil in un'area a vocazione commerciale e di deposito, sia per raccontare, con un gesto evocativo, l'idea della Wunderkammer.

Notizie storiche

Il "Musil - Museo dell'industria e del lavoro di Brescia" è un progetto che data a partire dagli anni ottanta, promosso inizialmente dalla Fondazione Luigi Micheletti. E' dedicato all'industrializzazione come fenomeno che coinvolge l'intera società, attraverso l'esposizione di una grande varietà di materiali, organizzati concettualmente in modo unitario. Attualmente il museo comprende i seguenti poli territoriali: - il Museo dell'industria e del lavoro di Rodengo Saiano, in Franciacorta, magazzino visitabile a servizio dell'intero sistema; - il Museo dell'energia idroelettrica, al centro della Valle Camonica, in un grande edificio emblematico della modernità novecentesca; - il Museo del ferro, in un'antica fucina bresciana, integralmente conservata e destinata a far rivivere una traduzione produttiva millenaria; - la sede centrale, in fase di costruzione (2014) nell'area dell'ex stabilimento Tempini a Brescia.

Credits

Compilatore: Premoli, Fulvia (2014); Servi, Maria Beatrice (2014)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio