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Casa Caffetto
Calcinato (BS)

Indirizzo: Via Branca 2-4 - Calcinato (BS) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; villa

Caratteri costruttivi:

  • strutture: setti portanti e pilastri in cemento armato
  • facciata: cemento a vista; legno; lastre in pietra
  • coperture: a falde, con manto metallico
  • serramenti: in metallo verniciato

Cronologia:

  • progettazione: 1972
  • data di riferimento: 1972

Autori:

Uso: abitazione/ atelier

Condizione giuridica: proprietà privata

Descrizione

La grande villa sorge al limite del centro urbano del comune di Calcinato, in una zona che al tempo dell'edificazione era ancora in aperta campagna, mentre oggi soffre della stretta continuità dell'edilizia residenziale successiva. Progettata per l'artista Claudio Caffetto si distingue per la ricerca espressionista di incastri volumetrici e per l'articolata planimetria ruotante intorno ad una hall centrale, a dare vita ad un organismo plastico e scultoreo in cui il calcestruzzo a vista predomina. "La muratura, cui Bontempi fa rompere il rapporto storico con la statica della verticalità, si spinge a divenire essa stesso elemento continuo... Le forme assumono rotondità amebiche e sembrano immani microrganismi in agguato sul terreno." [Signorini, S., Sperimentazione ed evoluzione delle murature nella casa unifamiliare contemporanea, in Architettura in Laterizio n. 46, 1995). La successione delle diverse coperture è sostenuta in alcune parti da pilastri indipendenti dalla struttura dei volumi inferiori, definiti da murature strutturali in calcestruzzo e da setti in legno naturale, lastre di vetro e di ardesia. Stretto è il rapporto tra l'architettura e il giardino circostante, che la permane con la successione di terrazzamenti con fioriere e i rampicanti. L'accesso carrabile da via Branca è mediato da un portone in acciaio decorato con formelle metalliche rosse, mentre quello pedonale, all'angolo con via Arnaldo, si caratterizza per il grande portale ad arco in cemento e la cancellata, formata dall'intreccio di fitte bacchette metalliche colore rosso lacca.

Notizie storiche

Claudio Caffetto, pittore e scultore bresciano, commissionò negli anni '70 la sua casa-museo di Calcinato all'architetto Fausto Bontempi, rendendola un luogo di esposizione e incontro di artisti internazionali. Architetto molto attivo nell'area bresciana, Fausto Bontempi ha operato soprattutto nelle zone "periferiche" della provincia, con una serie di interventi che hanno spaziato dal campo urbanistico (il Piano Regolatore Generale di Gardone Riviera e il Piano di Iseo) a quelli di recupero e restauro (Vittoriale a Gardone Riviera), da interventi di costruzione di edifici pubblici a quelli di dimensioni ridotte per il settore privato in particolare tra il 1962 e i primi anni '70.

Bibliografia

De Carli C., Architettura spazio primario, Milano 1982, pp. 988-989

L'architettura. Cronache e storia, Casa a Calcinato, 1985, n. 351

Ventura P., Itinerari di Brescia Moderna, Firenze 1992, p. 264

Signorini S, Costruire in laterizio, Sperimentazione ed evoluzione delle murature nella casa unifamiliare contemporanea., Milano 1995, n. 46, pag 295

Credits

Compilatore: Servi, Maria Beatrice (2015)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio