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Casa unifamiliare ad Alzano Lombardo
Alzano Lombardo (BG)

Indirizzo: Via Belvedere 30 - Alzano Lombardo (BG) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; villa

Caratteri costruttivi:

  • strutture: pilastri e solai in cemento armato
  • facciata: lastre in Biancone di Vicenza
  • coperture: a falde inclinate, con manto in coppi e parzialmente trattate a verde
  • serramenti: in alluminio

Cronologia:

  • progettazione: 1974 - 1978
  • esecuzione: 1978
  • data di riferimento: 1974 - 1978

Autori:

Uso: abitazione

Condizione giuridica: proprietà privata

Descrizione

La villa unifamiliare progettata da Zenoni si colloca su un pendio delimitato, da un lato, da una strada posta a livello inferiore rispetto al terreno che circonda la casa e, dall'altro, dal declivio di una collina. L'impianto planimetrico è costruito intorno a un asse longitudinale, ruotato di quarantacinque gradi rispetto alla giacitura dei due blocchi - uno a pianta trapezoidale, l'altro a base triangolare - che compongono il volume. L'asse si concretizza poi nella forma di una rampa digradante, profondamente incisa nel terreno, lungo cui si distribuiscono sia l'ingresso dalla strada, sia i percorsi che disimpegnano il piano seminterrato e gli ambienti principali della villa: nel volume a pianta triangolare trova spazio una vasta zona giorno, con salone e cucina; in quello trapezoidale si susseguono, lungo un corridoio centrale, le camere da letto e i relativi servizi. Spinta all'esterno, la rampa arriva fino ai margini del declivio posteriore, determinando così anche l'organizzazione del giardino. Il rivestimento esterno in lastre di Biancone di Vicenza e un calibrato uso delle aperture - alcune delle quali schermate da sottili pergolati in legno - conferiscono all'edificio un'immagine perentoria, mentre la copertura a prato di parte delle falde contribuisce a mimetizzare l'impatto dell'edificio sul contesto collinare in cui s'inserisce.

Notizie storiche

La casa di Alzano Lombardo è una delle opere più importanti di Zenoni ed è stata esposta alla mostra personale intitolata "Per costruire" che, nel 2001, gli è stata dedicata dal Comune di Seriate. L'architetto genovese, laureato all'Institut Supérieur d'Architecture Saint-Luc a Bruxelles nel 1959 e collaboratore di Franco Albini - che nel 1959 gli affida la progettazione esecutiva e la direzione artistica dei lavori di costruzione della Rinascente di piazza Fiume a Roma - dopo lo scioglimento del sodalizio professionale con Barbero, Ciagà e Gambirasio ha avviato uno studio di progettazione a Bergamo a cui attualmente lavorano anche i figli di Zenoni, Simone e Stefano.

Fonti archivistiche

Archivio Giorgio Zenoni, Bergamo - scheda fondo vedi »

Bibliografia

Bertelli G./ Brambilla M./ Invernizzi M., Bergamo. Cent'anni d'architettura 1890-1990, Bergamo 1994, p. 152

Basilico G., Attraversare Bergamo, Bergamo 1998

Spagnolo R., Arte a Bergamo 1970-1981, Architettura a Bergamo negli anni '70: teorie e pratica, Bergamo 2003, pp. 91-119

Ciagà G.L. (a cura di), Gli archivi di architettura, design e grafica in Lombardia, Milano 2011, pp. 280-281

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio