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Casa minima
Bergamo (BG)

Indirizzo: Piazzale Goisis 5 - Bergamo (BG) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; villa

Caratteri costruttivi:

  • strutture: muratura portante in cemento armato
  • facciata: intonaco strollato bianco
  • coperture: a falde sfalsate, con manto in lastre di pietra a spacco
  • serramenti: in ferro-finestra e legno (sostituiti con solo legno)

Cronologia:

  • progettazione: 1946
  • esecuzione: 1960 - 1964
  • data di riferimento: 1946 - 1964

Committenza: Collegio dei Costruttori Edili e Affini della Provincia di Bergamo

Autori:

Uso: abitazione

Condizione giuridica: proprietà privata

Descrizione

Progettata per un concorso nazionale intitolato "Ripresa Edilizia", la casa di Pizzigoni costituisce il modello in scala reale dell'unità unifamiliare di base per quello che avrebbe dovuto essere un nuovo quartiere residenziale, mai realizzato. Commissionato a questo scopo dal Collegio dei costruttori edili della provincia bergamasca, l'edificio si sviluppa su un piano principale a doppia altezza, corredato da un soppalco per le due camere da letto. Raggiungibili mediante una ripida scala e sistemate ai lati opposti della planimetria per favorirne il rispettivo isolamento, le stanze si aprono mediante ampie finestre ricavate nel complesso volume della casa che, al piano terra, ospita un unico, vasto ambiente su cui si attestano soggiorno e cucina a vista. Grazie al sapiente gioco di falde tra loro sfalsate che ne movimenta il profilo, le ridotte dimensioni dell'edificio - che da queste prende il nome di "casa minima" - garantiscono tuttavia uno spazio domestico estremamente gradevole. Al contempo, Pizzigoni propone un prototipo edilizio altamente economico e legato alla memoria locale, ricorrendo a tecnologie costruttive e materiali poveri che richiamano la tradizione della baita montana: alla muratura portante in cemento armato, sono abbinati intonaco strollato bianco, serramenti in ferro-finestra o legno e manto di copertura in pietra a spacco.

Notizie storiche

Nel 2004, l'intero corpo di fabbrica ha subito un intervento di ristrutturazione che ha comportato la sostituzione dei materiali di facciata e dei serramenti (ora esclusivamente in legno), oltre alla ridistribuzione e al rifacimento di gran parte degli interni.

Fonti archivistiche

Fondo Giuseppe Pizzigoni. Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi Storici Comunali, Bergamo - scheda fondo vedi »

Bibliografia

Neue Bauwelt, Casa minima al campo Brumana e villa studio per il pittore Locatelli alla Bastia, 1952, n. 4, 1952

Crippa G.R., Pino Pizzigoni, architetto e pittore geniale, Milano 1967

Pizzigoni A. (a cura di), Pizzigoni: invito allo spazio: progetti e architetture, 1923-1967, Milano 1982

Bertelli G./ Brambilla M./ Invernizzi M., Bergamo. Cent'anni d'architettura 1890-1990, Bergamo 1994

Belloni P., Domus, Itinerario 142. Pizzigoni a Bergamo, Milano 1998, n. 801, febbraio 1998, pp. 105-112

Spagnolo R., Arte a Bergamo 1960-1969, Verso un'architettura della città, Bergamo 2002

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio