Fondo Vilfredo Pareto della Banca Popolare di Sondrio (1874 gennaio 27 - 1923 luglio 12)

fondo | livello: 1

Conservatore: Banca Popolare di Sondrio. Biblioteca Luigi Credaro (Sondrio, SO)

Produttore fondoPareto Vilfredo (Parigi, 1848 - Céligny, 1923)

Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento (2005 - 2007)

Codice: IT POPSO FP

Strumenti di ricerca on line: http://www.popso.it/fondopareto/fondo_catalogo.html

Consistenza: 20 registri (10.835 cc.), 1 b. (73 cc.)

Contenuto: Il fondo, di interesse per gli studi paretiani, per la storia dell'analisi sociologica e economica, e per la storia d'Italia e d'Europa tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, è costituito di due sezioni principali: una raccolta di 20 registri di copialettere (per un totale di oltre 9.000 missive di varia estensione, incluse svariate cartoline postali); una busta contenente documenti vari.
► Tra le lettere si segnalano i nuclei: 1874-1890, con corrispondenza relativa al periodo di presidenza di P. della Società per l'Industria del Ferro e della Società delle Ferriere, e riguardante l'amministrazione dell'azienda, la gestione tecnica e del personale, i rapporti con altre industrie del settore siderurgico; 1899-1919, con corrispondenza di carattere privato (familiare e patrimoniale; tra gli altri documenti, anche ordini di libri per la biblioteca personale) e scientifico-culturale. Temi portanti nella corrispondenza scientifica di questo periodo, che documenta nel suo complesso il progressivo allargamento degli interessi di P. dall'ambito prettamente economico a quello sociologico, sono l'analisi e la critica di avvenimenti storici e politici del tempo, primo fra tutti la Guerra Mondiale 1914-1918; sono poi documentati i rapporti con le redazioni e i direttori dei periodici che pubblicarono scritti paretiani: «La scintilla», «Il Giornale d'Italia», «L'economista», «Il Resto del Carlino», «La Vita italiana». Tra i corrispondenti più assidui: Luigi Amoroso, Enrico Bignami, Luigi Bodio, Pierre Boven, William Chisholm, Giulio Farina, Arturo Linaker, Vittore Pansini, Maffeo Pantaleoni, Ernest Roguin, Guido Sensini. Alcune lettere dell'epistolario sono indirizzate a: Enrico Barone, Costantino Bresciani Turroni, Napoleone Colajanni, Gustave de Molinari, Federigo Enriques, Otto Effertz, Yves Guyot, Edouard Herzen, Pasquale Jannaccone, Agostino Lanzillo, Roberto Michels, Maurice Millioud, Ernesto Teodoro Moneta, Umberto Ricci, Stanislao Scalfati, Giovanni Vailati. Sono infine da ricordare le lettere a: Benedetto Croce, Francis Ysidro Edgeworth, Luigi Einaudi, Galileo Ferraris, Irving Fisher, Giovanni Gentile, John Maynard Keynes, Filippo Tommaso Marinetti, Giuseppe Prezzolini e Georges Sorel. ► La busta contiene 23 lettere, in originale o in copia, bozze di articoli sul Bolscevismo e sul Fascismo, fogli di equazioni e formule matematiche, l'indice degli argomenti dei primi due volumi dell'opera di Emile Ollivier L'Empire libèral (Paris, Garnier, 1895-1918, 18 voll.), copie integrali o frammenti di alcuni giornali e riviste dell'epoca.
I volumi dei registri sono numerati progressivamente secondo un ordine cronologico convenzionale, che fa riferimento alla data dell'ultimo documento contenuto in ciascuno di essi. Non è possibile seriare tutti i registri in un ordine cronologico univoco perché alcuni di essi includono lettere di un periodo compreso anche in registri diversi. All'interno di ciascun registro è conservato l'ordinamento originale della documentazione, che solo eccezionalmente non rispetta la cronologia.
Il materiale pervenuto all'interno alla busta non è invece stato conservato nella successione attestata al momento dell'acquisizione; si è cercato di ricostruire l'ordinamento originale sulla base della numerazione o datazione (stampata o apposta da P.) riportata su alcune carte. I documenti sono poi stati suddivisi in fascicoli in base al contenuto e alla tipologia: corrispondenza, frammenti di note manoscritte, frammenti di giornali e pubblicazioni varie.

Storia archivistica: Sfuggite fortunosamente alla distruzione cui Pareto le aveva destinate dopo la sua morte (1923), le carte, già di proprietà della vedova (Jeanne Régis) e dei suoi eredi (la figlia Marguerite Prada, e i figli del primo marito di lei, eredi Prina), sono comparse sul mercato antiquario nel 1996. La Banca Popolare di Sondrio le ha acquistate all'asta Christie's tenutasi a Roma il 3 dicembre di quell'anno.

Strumenti di ricerca

Catalogo Fondo Pareto
inventario analitico
[Catalogo del Fondo Vilfredo Pareto], <http://www.popso.it/fondopareto/fondo_catalogo.html>
Offre una descrizione del Fondo e dei singoli registri, e uno strumento di ricerca tra le lettere. I dati sono disponibili anche in forma cartacea presso l'ente conservatore.
Pareto e l'epistolario
regesti
[Pareto e l'epistolario], <http://www.popso.it/fondopareto/epistolario.html>
Contiene un catalogo dei destinatari delle lettere di Vilfredo Pareto. L'indice dei destinatari dà accesso a un regesto delle singole lettere. Contiene inoltre una cronologia della vita di Pareto; un'illustrazione delle opere; cronologie della Società Italiana per l'Industria del Ferro, della Società delle Ferriere Italiane, dell'Università di Losanna all'epoca di Pareto. I dati sono disponibili anche su supporto cartaceo presso l'ente conservatore.

Documentazione correlata:
- Université de Lausanne, Faculté de droit et des sciences criminelles, Centre d'études interdisciplinaires Walras-Pareto Université de Lausanne, Faculté de droit et des sciences criminelles, Centre d'études interdisciplinaires Walras-Pareto (mss. matematici, note inedite di una prima versione del Cours d'Economie politique, copia dei processi verbali del Consiglio di Amministrazione della Società delle Ferriere, il discorso pronunciato in occasione del giubileo del 1917, lettere e altro materiale) Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Fondo Pareto (bozze per la prima edizione italiana del Trattato di sociologia generale, la corrispondenza con i coniugi Peruzzi, appunti per articoli e saggi vari) Giovanni Busino, Chêne-Bourg (Ginevra, Svizzera) (un registro di copialettere simile a quelli custoditi presso la Banca Popolare) Per un elenco delle altre istituzioni che conservano materiali paretiani: <http://www.popso.it/fondopareto/fondo_catalogo.html> (le Informazioni sulla documentazione collegata o complementare, nella descrizione del Fondo)

Bibliografia:
- Christie's 1996 = Christie's, Libri di pregio, manoscritti e autografi da collezioni private, Aste Christie's Roma, martedì 3 dicembre 1996, Roma, Christie's, 1996, p. 46-48.
- Della Ferrera 2002 = Appendice documentaria, a cura di Pier Carlo Della Ferrera, in Vilfredo Pareto 2002, pp. 237-420
- Vilfredo Pareto 2002 = Vilfredo Pareto (1848-1923). L'uomo e lo scienziato, a cura di Gavino Manca, con una Appendice di 63 lettere inedite dal Fondo Vilfredo Pareto della Banca Popolare di Sondrio, Sondrio, Banca Popolare di Sondrio - Milano, Libri Scheiwiller, 2002 (con bibliografia)

Compilatori
rielaborazione: Silvia Albesano
prima redazione: Pier Carlo Della Ferrera, archivista

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).