Scuola professionale "A. Necchi" di Pavia - (II parte) (1877 - 1968)

fondo | livello: 2

Produttore fondo: Pavia, Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato - IPSIA Ambrogio Necchi (1907 - )

Consistenza: 477 unità ripartite in 10 serie

Contenuto: Si conserva documentazione relativa alla scuola professionale "A. Necchi" di Pavia, fondata nel 1907 dalla Pia causa dell'industria, dell'allora Congregazione di carità, che amministrò la Scuola fino all'anno scolastico 1933-1934.

Dopo una gestione a cura del Consorzio obbligatorio provinciale per l'istruzione tecnica, facente capo al Consiglio provinciale delle corporazioni, nel 1955 la Scuola venne amministrata dal "Consorzio per la gestione della Suola professionale Ambrogio Necchi di Pavia" costituito da Comune, Amministrazione provinciale e Camera di commercio industria e agricoltura di Pavia. Con la cessazione del Consorzio, il 1 ottobre 1968, alla Scuola subentra l'Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato-IPSIA anch'esso, poi, intitolato ad "Ambrogio Necchi" e ospitato nei locali dell'ex Scuola.

In questo contesto è nato l'Archivio della Scuola professionale "A. Necchi" costituito da carte che coprono un lasso temporale molto ampio e che evidenziano i passaggi di consegna tra le varie amministrazioni.

Il fondo conserva soprattutto documentazione relativa alla gestione economica, finanziaria e amministrativa della Scuola e del personale come mandati e reversali, registri dei conti finanziari, mastri e libri paga. Si conservano anche copie dello Statuto e del regolamento e documentazione inerente l'organizzazione e la gestione dei corsi di addestramento. Particolarmente interessante risulta il materiale didattico che comprende disegni, tavole e materiali prodotti dagli studenti e per la gestione didattica dei corsi, oltre che un gruppo consistente di fotografie in bianco e nero di vario formato raffiguranti allievi, aule, fabbricato della scuola ed eventi scolastici. Si segnala anche la presenza della bandiera e della coccarda della scuola e del registro degli allievi licenziati corredato dalle fotografie degli studenti. Di notevole interesse, poi, due libri con prove di materiali. Le carte qui presenti integrano il fondo schedato nel corso di una precedente fase di lavoro dell'archivio (III fase).

La mancanza di strumenti di corredo, e segnature sulle carte, ha portato ad una ricostruzione delle serie archivistiche in fase di inventariazione, basata sull'analisi delle tipologie documentarie e su una precedente fase di inventariazione (si veda III fase) di un gruppo di carte.

Si sono così individuate dieci serie archivistiche:

- Disposizioni, regolamenti e atto costitutivo, 1950-1968 (10 unità);

- Gestione economica e finanziaria, 1934-1967 (135 unità);

- Gestione del personale, 1936-1966 (12 unità);

- Gestione studenti, 1919-1967 (51 unità);

- Corrispondenza, 1910-1968 (37 unità);

- Corsi di addestramento professionale, 1939-1968 (56 unità);

- Registri scolastici, 1900-1968 (108 unità);

- Materiale didattico, 1877-1967 (46 unità);

- Varie, 1935-1967 (18 unità);

- Materiale fotografico, 1940-1966 (4 unità).

Storia archivistica: La documentazione inerente la Scuola professionale, il Consorzio di gestione ed il personale scolastico, al momento del riordino, si trovava conservata, aggregata, all'interno di raccoglitori metallici, molti dei quali presentavano muffa, e sciolta all'interno di scatoloni di vario formato collocati sulle scaffalature metalliche dei locali dell'archivio della Camera di commercio di Pavia. Precedentemente, presumibilmente, fu conservata presso i locali della Scuola e poi trasferita alla Camera. Diversa sorte toccò alla parte delle pratiche relative agli allievi, di cui qui si conservano domande di ammissione ai corsi, corredate da certificati anagrafici e pagelle, e alcuni elaborati tecnici.

Nella delibera del 12/7/1983, n. 228 "Comunicazioni della presidenza ed eventuali relative deliberazioni", al punto due vengono trattate questioni inerenti "Archivio documenti ex Scuola Necchi". Si legge infatti "[...] La presidenza ricorda che alla cessazione del Consorzio per la gestione della scuola professionale "A. Necchi" (verbale di chiusura del 09/03/1972) la Camera fu tra l'altro incaricata della conservazione dell'archivio di deposito dei documenti riguardanti la frequenza degli allievi ai vari corsi, quelli relativi agli esami dagli stessi sostenuti ed all'esito conseguito. I documenti di cui trattasi sono conservati in un piccolo locale situato presso l'edificio della Scuola e le ricerche necessarie per il rilascio dei certificati (certificati rilasciati dalla Camera) vengono di volta in volta effettuati dalla ex segretaria della Scuola, ormai in pensione [...]". "[...] Ora[...]", continua il presidente, "[...] il preside dell'Istituto professionale di stato per l'industria e l'artigianato ha proposto di assumere l'incarico del riordino delle pratiche e dei documenti della ex Scuola Necchi, della loro sistemazione in apposito adatto locale e del rilascio dei certificati di frequenza e di conseguimento dei diplomi rilasciati agli interessati [...]". Il presidente conclude convenendo alla proposta del presidente dell'Ipsia soprattutto allo scopo di assicurare la buona conservazione dei documenti ed un sollecito rilascio dei certificati. "[...] La Giunta camerale sentita la relazione del presidente delibera di incaricare il preside dell'Ipsia di Pavia della conservazione dei documenti dell'ex scuola professionale "A. Necchi" concernente la frequenza degli allievi ai vari corsi svoltisi presso la Scuola e di autorizzare lo stesso al rilascio dei certificati di frequenza e di diploma richiesti dagli ineteressati [...]".

n sede di riordino non sono stati trovati strumenti di corredo utili alla ricostruzione dell'archivio. Si è quindi adottato lo schema costruito nella precedente fase di lavoro del fondo camerale (v. I parte) implementato da nuove serie là dove fosse evidente la presenza di tipologie documentarie affini e riconducibili ad una medesima serie.

Per quanto riguarda l'ordinamento delle carte si è seguito il criterio cronologico, alfabetico o per tipologia documentaria.

Criteri di ordinamento: I

Informazioni sulla numerazione: La numerazione delle unità va da 1 a 477 con indicazione tra parentesi "Necchi - II parte".

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