XXIII.3 Denuncie delle ditte (iscrizioni, modificazioni, cessazioni) (1911 - 1963)

classe | livello: 4

Produttore fondo: Varese, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Varese - CCIAA (1862 - )

Consistenza: 297 unità archivistiche

Contenuto: Si conservano le pratiche relative alla registrazione obbligatoria, presso la Camera di commercio di Varese, di esistenza (denuncia) e delle successive modificazioni fino alla cessazione dell'attività, delle ditte ovvero degli esercenti attività economiche della provincia di Varese.
La denuncia obbligatoria fu stabilita dall'articolo 58 del R.D. n.121 del 1910 e successivo regolamento di attuazione approvato con R.D. n.245 del 19 febbraio 1911. Il legislatore affidò alle Camere il compito di "compilare e tenere al corrente un registro delle ditte del proprio distretto" nonché ricevere "il deposito delle firme dei proprietari e dei procuratori delle ditte, degli amministratori e dei procuratori delle società" (art.60).
I fascicoli sono ordinati secondo tipologie affini.
I fascicoli delle vecchie cessazioni, ante 1925 (cambia il modo di iscriversi nel registro ditte), sono organizzati per Comune di appartenenza della ditta. Gli atti all'interno dei fascicoli sono anch'essi in ordine alfabetico, ma per nome del titolare della ditta che presenta la denuncia, che nella maggior parte dei casi coincide con la ragione sociale. Seguono ancora le 'Vecchie iscrizioni' (alfabeticamente per ragione sociale nell'ambito di ciascun comune) dal 1911 al 1925 e ancora le denunce di 'Cessazioni fino al 1925' (alfabeticamente per ragione sociale nell'ambito di ciascun Comune). In coda, secondo un ordine cronologico è collocata la corrispondenza e le pratiche piu' generali relative alle ditte.
Nei fascicoli delle vecchie iscrizioni e delle "cessazioni ante 1925" compaiono molti Comuni in provincia di Como passati poi alla provincia di Varese. Si possono trovare anche due fascicoli contenenti documentazione di uno stesso Comune: si scelto di lasciare i fascicoli originali senza fonderli.

Compilatori
Paola Bianchi, Archivista
Rossella Pastoressa, Archivista

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).