Convento della Madonna del Carmine, carmelitani (1460 - 1772)

Sede: San Felice del Benaco

Tipologia ente: ente e associazione della chiesa cattolica

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Il convento della Madonna del Carmine venne eretto nel 1460 presso una cappella già esistente nel 1452 e dedicata a Santa Maria delle Grazie. Accogliendo le richieste della comunità di San Felice, il vicario generale dell'ordine carmelitano Guglielmo da Fonte inviò in quell'anno sul Garda tre frati per costituire il convento; l'ente venne affidato ai Carmelitani della congregazione di Mantova e nel 1464 vi si insediò una comunità, con il favore della popolazione e del cardinale Francesco Gonzaga. La chiesa venne consacrata solennemente il 17 gennaio 1482 dal vescovo carmelitano Giorgio Vink, suffraganeo di Trento. Data la bellezza del luogo, il convento ospitò più volte, nel corso del '400 e del '500, il capitolo generale dell'Ordine; a quello del 1475 partecipò anche l'insigne umanista Battista Spagnoli.
Oggetto di attenzione e di grande devozione popolare - fu visitato tra l'altro da Angela Merici-, l'ente ricevette nel corso del tempo numerosi lasciti e donazioni.
Il convento fu soppresso il 2 agosto 1770 dalla Repubblica di Venezia.
Nel 1952, i Carmelitani sono tornati al Santuario di San Felice e una comunità vi riesiede tutt'ora.

Bibliografia
- Enciclopedia Bresciana, vol. XVI (2000), 179 = FAPPANI, A., Enciclopedia Bresciana, Brescia 1974 - 2004
- Santuario del Carmine, risorsa Internet = Santuario del Carmine - San Felice. Note storiche < http://www.santuariodelcarmine-sanfelice.it/l_italiano/pagina.asp?Id_Pagina=3>, risorsa Internet verificata il 05/05/2006

Compilatori
prima redazione: Vecchio Diana, archivista (2006/05)