Convento di Sant'Agnese, agostiniani (1248 - 1775)

Sede: Mantova

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

La chiesa ed il monastero sorsero nel 1248 per opera degli Eremitani di Sant'Agostino sul luogo ove prima sorgeva un piccolo oratorio, a quanto sembra risalente all'VIII secolo. Il luogo era fuori le mura, sulle rive del Lago di Mezzo, presso una grande "Ancona" paludosa che da Sant'Agnese prese il nome e sulla quale, finalmente bonificata, sorse poi l'attuale piazza Virgiliana. Il convento venne soppresso nel 1775, quando con decreto dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria gli agostiniani furono trasferiti nel collegio dei Gesuiti, intitolato alla Santissima Trinità. Il complesso abbandonato servì tavolta quale magazzino militare per il fieno, indi ebbe varie destinazioni; la chiesa, acquistata dal signor Giacomo Malacarne nei primissimi anni del XIX secolo, fu da questi fatta abbattere nel 1806.

Bibliografia
- DAVARI, Notizie storiche topografiche, 47 = DAVARI, S., Notizie storiche topografiche della città di Mantova nei secoli XIII, XIV e XV, Mantova 1903
- L'OCCASO, Fonti archivistiche, 282 - 286 = L'OCCASO S., Fonti archivistiche per le arti a Mantova tra Medioevo e Rinascimento (1382-1459), Mantova 2005.
- RESTORI, Mantova e dintorni, 175 - 176 = RESTORI, V., Mantova e dintorni. Notizie Storico-Topografiche, Mantova 1915

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (1998/11/23)
revisione: Vecchio Diana, archivista (2005/02/03)