Governatore (1499 - 1796)

Sede: Milano

Tipologia ente: preunitari

Condizione giuridica: pubblico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Il Governatore dello Stato di Milano, diretto rappresentante del sovrano, proveniente dal ristretto cerchio della grande nobiltà spagnola, e poi austriaca, assommava cariche sia di carattere politico amministrativo che di carattere militare; gli erano infatti attribuiti poteri normativi, di controllo, di coordinamento delle magistrature lombarde, nonché le nomine dei membri degli organi cittadini e provinciali, la notificazione al pubblico della volontà sovrana (espressa in regi dispacci, talvolta preceduti da gride), il supremo comando dell'esercito.
Per il disbrigo delle proprie competenze, il Governatore si serviva di una propria segreteria, distinta in segreteria di Stato e, per le questioni di carattere militare, segreteria di guerra (detta anche cancelleria di Stato e cifra, o Stato e guerra).
Nel 1743, con la politica riformatrice della sovrana Maria Teresa, il Governatore fu affiancato da un Ministro plenipotenziario con incarichi politici e di governo via via maggiori; di contro la carica di Governatore fu gradualmente svuotata di forza politica.
Governatore e Ministro plenipotenziario furono infine definitivamente soppressi nel 1796 con l'arrivo delle truppe francesi in Lombardia (Civita, profilo "Governatore di Milano (1499 - 1796)", risorsa Internet verificata il 08/09/2005).

Bibliografia
- CIVITA = PROGETTO CIVITA, Le istituzioni storiche del territorio lombardo - scheda descrittiva ad vocem

Compilatori
prima redazione: Regina Marina, archivista (2005)