Congregazione di carità di Urio (1862 - 1927)

Sede: Urio

Tipologia ente: ente di assistenza e beneficenza

Condizione giuridica: pubblico

Progetto: Comunità Montana del Lario intelvese: Le carte delle comunità tra il Lario ed il Ceresio

Per le informazioni essenziali di carattere istituzionale sulla congregazione di carità si veda il profilo generale accessibile da questa scheda (link Collegamenti).
Dagli atti conservati nell'archivio della Congregazione di carità di Urio, emerge che ad essa era affidata la gestione dell'antico "Istituto elemosiniere", il cui compito era quello di "sussidiare il parroco locale, ed erogare l'avanzo in soccorsi ai poveri" (1).
Dalla "Statistica delle opere pie al 31 dicembre 1880" (2) si rileva che "è ignota l'epoca di fondazione, solo per tradizione si sa che allorquando il Comune si eresse in parrocchia autonoma, il che data da oltre 200 anni, separandosi dal Comune di Moltrasio, assegnò le rendite dei beni dell'opera pia al parroco proprio". Ed ancora "si avverte però che il luogo pio elemosiniere di Moltrasio, da cui a quel che pare fu staccato, risale all'anno 1343".
Nella documentazione conservata in archivio non sono presenti statuti e regolamenti che possano chiarire le modalità di amministrazione e di gestione dell'ente. Sono invece state analizzate le deliberazioni del Consiglio di amministrazione che datano a partire dal 1889.
La Congregazione di carità di Urio partecipava all'amministrazione del legato Currie, disposto da William Currie a favore delle comunità di Moltrasio, Urio e della frazione di Toldino del comune di Rovenna. Il legato prevedeva "sussidi in medicinali ai poveri".
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Note
1. Cfr. Direzione generale della Statistica, "Statistica delle opere pie al 31 dicembre 1880 e dei lasciti di beneficenza fatti nel quinquennio 1881-85. Lombardia", Roma, Tipografia nell'Ospizio di San Michele di Reggiani e soci, 1887, pag. 198.
2. Cfr. nota 2.

Bibliografia
- Antoniella 1979

Compilatori
Quartieri Domenico, Archivista