Consorzio per l'acquedotto della Tremezzina (1948 - 1997)

Sede: Mezzegra

Tipologia ente: ente funzionale territoriale

Condizione giuridica: pubblico

Progetto: Comunità Montana del Lario intelvese: Le carte delle comunità tra il Lario ed il Ceresio

Il "Consorzio di gestione dell'acquedotto della Tremezzina" nasce il 15 novembre 1948 durante una riunione costitutiva alla presenza dei sindaci di Tremezzo, Lenno e Mezzegra e di altri amministratori comunali, con l'assistenza del segretario di Tremezzo e del segretario consortile degli altri due comuni. In tale seduta viene approvato lo statuto che si compone di sedici articoli.
Scopo del Consorzio è la "gestione tecnica e amministrativa dell'acquedotto ...", inteso come "l'intero complesso formato dalle opere di captazione e raccolta delle sorgive, dagli organi di manovra e regolazione dell'afflusso delle acque, quale pervenuto all'ex Comune di Tremezzina in forza dell'atto di acquisto a rogito del notaio Ezechiele Zanzi, nonché delle tubazioni tutte costituenti l'intera rete costruita sino e compresi i contatori installati presso i singoli utenti, e le fontane pubbliche, esclusi i condotti di scarico".
Il Consorzio, che ha durata trentennale, ha sede presso l'ufficio comunale di Mezzegra. I suoi organi sono costituiti da:
- Assemblea consorziale, composta da 10 membri di nomina dei Consigli comunali, in ragione di 3 membri per Lenno e Mezzegra e 4 per Tremezzo;
- Consiglio direttivo, composto da 3 membri, compreso il Presidente, nominati dall'Assemblea nel proprio seno, uno per ciascun Comune;
- Presidente a cui compete, tra l'altro, la rappresentanza giuridica del Consorzio.
Con accordo complementare del 29 novembre 1948 gli enti consorziati definiscono le modalità per la consegna dell'acquedotto al costituendo Consorzio.
La normativa che regola l'attività dei consorzi segue, nel corso degli anni, di pari passo quella sulle autonomie locali.
Tra il 1996 ed il 1997 il Consorzio per l'acquedotto della Tremezzina cessa la propria attività, come si rileva dalla comunicazione effettuata al Ministero delle finanze, conservata in archivio (2).
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Note
1. Cfr. cart. 1, fasc. 1.
2. Cfr. cart. 4, fasc. 2.

Compilatori
Quartieri Domenico, Archivista