Luogo pio elemosiniero di Busto Arsizio (1819 - 1862)

Sede: Busto Arsizio

Tipologia ente: ente di assistenza e beneficenza

Progetto: Azienda ospedaliera Ospedale di circolo San Giuseppe di Busto Arsizio

Alla Scuola dei Poveri succedette la Congregazione di carità (1807-1819) indi il Luogo Pio dei Poveri indi Luogo Pio Elemosiniero, ente che si occupava a Busto della beneficenza elemosiniera e ospedaliera. I verbali delle adunanze consiliari, cosi come il carteggio, sono largamente incompleti per i primi decenni dell'800, anche perchè, per disposizioni superiori, tra il 1808 e il 1818 furono registrati in fascicoli sciolti che sono andati perduti (1).
Nel 1819 il canonico Giuseppe Candiani donava la somma di 24.000 lire per la costruzione di un ospedale in Busto. Fu il Luogo Pio Elemosiniero, in qualità di amministratore della Scuola dei Poveri, a provvedere all'allestimento provvisorio di un piccolo ricovero di 6 letti nella casa detta delle Stelline e, a partire dal 1821, a preparare la costruzione di un ospedale su una proprietà della Scuola dei Poveri, detta di San Giuseppe.
L'iniziativa ospedaliera costituì senz'altro la principale attività del Luogo Pio fino al gennaio 1853, data in cui venne inaugurato l'Ospedale San Giuseppe, con 16 letti a disposizione dei malati.
Nella seduta del 28 settembre 1853 della Commissione Ospitaliera del Luogo Pio Elemosiniero, si lamentava la precaria situazione organizzativa ed economica dell'Ospedale, che non aveva ancora ricevuto le sovvenzioni previste; il denaro a disposizione proveniva da una colletta raccolta nel 1852, ma con quel denaro si doveva far fronte anche a tutte le sovvenzioni ed elemosine precedenti all'erezione dell'Ospedale. Inoltre, a partire dal 1847, non c'era più stata nessuna adunanza del Direttorio Elemosiniero del Luogo Pio, quindi la gestione amministrativa si trovava nella confusione totale, così come gli atti e i registri.
Il 23 gennaio 1854 venne definita l'organizzazione amministrativa del Luogo Pio ed Ospedale: vennero distinti un Direttorio Elemosiniero che si doveva occupare delle erogazioni delle rendite del Luogo Pio destinate ad elemosine domiciliari, assistenza agli infermi, doti ecc, e una Commissione Ospedaliera per l'impianto e l'andamento dell'ospedale (2). In realtà il funzionamento delle due commissioni non fu mai completamente distinto, così come l'amministrazione, tanto è vero che fino al 1862, esisteva un unico regolamento amministrativo per Luogo Pio e Ospedale.

Note
(1)Bondioli Pio, Busto Arsizio benefica attraverso i secoli, Milano 1933, pp. 86-87.
(2) Archivio storico della Congregazione di carità e dell'Ospedale San Giuseppe di Busto Arsizio, Registri, Verbali di deliberazione, n. 3, seduta XII, 28/9/1853, ibidem, seduta XXVI, 23/1/1854.

Compilatori
Bellettati Daniela, Archivista
Gliera Sonia