Congregazione di carità di Limonta (1862 - 1927)

Sede: Limonta

Tipologia ente: ente di assistenza e beneficenza

Progetto: Comune di Oliveto Lario

Per informazioni di carattere storico sulla congregazione di carità, si veda il profilo istituzionale generale accessibile dalla pagina Collegamenti.

Le congregazioni di carità sono anche incaricate dell'amministrazione delle opere pie preesistenti, la cui gestione sia loro attribuita dai rispettivi consigli comunali. Per quanto riguarda specificatamente la Comunità di Limonta, dagli atti conservati nell'archivio della Congregazione, emerge che ad essa è affidata la gestione di tre legati (1):

- Legato Luigi Bianchi, disposto con testamento del 27 febbraio 1818, rogato dal notaio Giovanni Oppizzi di Pavia, il cui scopo è la distribuzione, in origine con cadenza annuale, di elemosine agli indigenti di Limonta, Civenna e Bellagio;

- Legato Carlo Spinelli, disposto con testamento del 15 ottobre 1833, il cui scopo è l'erogazione di elemosina ai poveri;

- Legato Attilio Bazzoni, disposto con testamento olografo del 28 aprile 1877, il cui scopo è l'erogazione di elemosine a favore degli indigenti assistiti dalla Congregazione di carità di Limonta.

Le funzioni e le attività da svolgere da parte delle Congregazioni di carità, nonché le modalità di gestione, sono ridefinite, tra il 1890 e il 1891, dalla Legge 17 luglio 1890 n. 6972 sulle istituzioni pubbliche di beneficenza, e dal successivo regolamento emanato con decreto reale del 5 febbraio 1891 n. 99.

A seguito della soppressione del Comune di Limonta il patrimonio e le funzioni della Congregazione vengono trasferite nel 1928 alla nuova Congregazione di carità di Oliveto Lario.

Note:

1. Cfr. b. 1, fascc. 6, 7 e 8.

Compilatori
Quartieri Domenico, Archivista