Tipografia Uggeri di Alquati C. e R. snc [numero REA: 42265 Cr] (1945 -)

Sede: Cremona

Tipologia ente: ente economico/impresa

Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia

Numero REA: 42265 Cr

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Uggeri Pietro - ditta individuale - L. 2.000.000 (trasformazione in snc, 1971) - tipografia

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Tipografia Uggeri di Alquati C. e R. snc - società in nome collettivo - € 464,81 - 22.22; tipografia

Profilo storico
Nel gennaio 1945 Pietro Uggeri, avvalendosi fin dall'inizio della collaborazione della sorella Luigia, rileva in città la tipografia di Alfredo Bignami, subentrando così a quell'Unione Tipografica Cremonese (inizialmente Unione Diocesana), che a partire dal 1905 stampava per la Curia. Alla morte del titolare avvenuta nell'ottobre 1955, la ditta prosegue come società di fatto ad opera delle figlie Lidia e Valeria, fino a quando, ritiratasi la prima nel 1958, Valeria ne rimane unica proprietaria. Nel 1963 entra nella tipografia Angelo Alquati, cugino di Valeria e figlio di Luigia Uggeri, e nel 1971 la società è regolarizzata in snc, con capitale sociale L. 2.000.000.Nel giugno 1978, con l'uscita anche di Valeria Uggeri, l'impresa passa nelle mani di Angelo Alquati, della moglie Silvana Sozzi e della figlia Cinzia, cui si sarebbe aggiunto, due anni dopo, l'altro figlio di Angelo, Roberto. Ritiratisi infine i coniugi Alquati nel dicembre 1993, la ditta passa unicamente ai figli, assumendo l'attuale denominazione di «Tipografia Uggeri di Alquati C. e R.» (capitale sociale diminuito a L. 900.000). Attualmente lavorano nella tipografia, accanto ai titolari, 2 dipendenti.

Bibliografia: un brevissimo cenno sull'Unione Tipografica Cremonese e la sua attività legata all'ambiente diocesano locale è contenuto in Giulio Mandelli, Note storiche sopra l'arte della stampa e cronaca giornalistica in Cremona, Cremona, G. Mandelli, 1892-1913, p. 7.

Data aggiornamento: 16/12/2002
Autore della scheda: Matteo Morandi