Tipografia Camuna spa [numero REA: 3726 Bs] (1909 -)

Sede: Breno

Tipologia ente: ente economico/impresa

Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia

Numero REA: 3726 Bs

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Soc. An. Coop. Tipografia Camuna - Società anonima cooperativa - L. 8.250 - stampa libri, giornali e stampati in genere

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Tipografia Camuna spa - Società per azioni -€787.500 - commercio al dettaglio di cartoleria, articoli ottici fotografici e cinematografici e libreria; 52.47.3, 52.47.1, 52.48.2

Profilo storico
La Tipografia Camuna nacque come società anonima cooperativa il 6 ottobre del 1909 a Breno, su iniziativa di 29 soci. In base allo statuto la società aveva come scopo la pubblicazione del periodico settimanale "La Valcamonica" e l'esercizio dell'industria e del commercio tipografico in genere.Nonostante un inizio difficile, aggravato soprattutto dalla gestione deficitaria del giornale, nel 1920 il consiglio d'amministrazione della cooperativa deliberò l'acquisto dell'immobile del "Teatro Alessandro Manzoni" e di un'area adiacente per la costruzione della nuova sede, ma anche per trovare "opportuni ambienti per le istituzioni cattoliche locali", fin dall'inizio molto forti all'interno della cooperativa. Negli anni successivi la Tipografia fece registrare un buon andamento.Nel '28 l'assemblea dei soci deliberò la trasformazione della società in "anonima semplice", non riconoscendosi più nei caratteri della cooperativa. Quattro anni più tardi l'impresa, a causa di un bilancio ancora una volta deficitario, fu costretta a diminuire il capitale sociale a lire 75.520, riducendo anche l'attività al solo settore commerciale e tipografico. Solo nel '46 i bilanci tornarono ad essere in attivo e, già l'anno successivo, l'impresa decideva di aumentare il capitale sociale a lire 1.050.000 e nel '51 fino a lire 3.150.000. L'andamento positivo del periodo fu confermato anche nel corso degli anni Sessanta quando, il capitale sociale raggiunse lire 25.200.000 (1967).A partire dal '73 la società diede avvio anche all'attività di commercio al minuto di articoli di cartoleria, ottici e fotografici.Negli anni '80 per "dotare la società di nuove disponibilità finanziarie, per fronteggiare adeguatamente i crescenti impegni" il capitale fu nuovamente aumentato fino a lire 201.600.000. L'anno dopo inoltre la "Tipografia Camuna spa" incorporò per fusione la "Saifit spa - Società azionaria immobiliare finanziaria trentina", con sede in Lodrone di Storo, di cui acquisiva anche il capitale sociale.Nel 1984, in seguito all'inaugurazione della sede ristrutturata della società, il capitale fu nuovamente accresciuto (lire 504.000.000) e quattro anni più tardi fu aperto un nuovo laboratorio tipografico a Breno. Nel 1994 l'oggetto sociale dell'impresa fu ampliato: da quella data la società poteva infatti effettuare anche servizi di assistenza clienti e di trasporto merci, oltre alla possibilità di assumere interessenze e partecipazioni in altre società ed imprese commerciali, industriali, immobiliari, di servizi turistici e di comunicazione. L'anno dopo apriva, sempre a Breno, un negozio per il commercio di strumenti ed apparecchiature per telecomunicazioni, macchine, attrezzature ed articoli tecnici.Nel '99 la Tipografia incorporò per fusione la "Nuova Cartografica spa" di Brescia, per cui attualmente sono attivi due centri di produzione: uno a Breno e l'altro a Brescia, oltre al negozio di Breno.

Bibliografia: "I tempi e gli uomini negli ottant'anni della tipografia camuna. 1909-1989, Tipografia camuna, 1989.

Data aggiornamento: 28/01/2004
Autore della scheda: Lavinia Parziale