Tessiture Meccaniche Seterie Giovanni Ones srl [numero REA: 1048 Co] (1872 -)

Sede: Como

Tipologia ente: ente economico/impresa

Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia

Numero REA: 1048 Co

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Giovanni Ones - Ditta individuale - - Fabbricazione e commercio di seterie all'ingrosso

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Tessiture Meccaniche Seterie Giovanni Ones srl - Società a responsabilità limitata - 200.000,00 - v. Note

Profilo storico
Le origini della società risalgono al 1872, quando Giovanni Onnis, originario di Cagliari, decideva di trasferirsi in Brianza per avviare un'attività di commercio ambulante di tessuti. Dopo la scomparsa del padre, l'attività veniva proseguita dal figlio Angelo, che apriva un negozio a Como nel quale smerciava seterie all'ingrosso provenienti per lo più da Lione. Al momento dell'iscrizione presso la locale Camera di Commercio, avvenuta nel marzo del 1925, il cognome veniva erroneamente trascritto ' da Onnis a Ones ' e anche negli anni seguenti non sarebbe mai stato corretto. Nell'ottobre del 1928, in seguito alla morte di Angelo Onnis, la moglie Amalia Giamminola presentava istanza al tribunale comasco per poter proseguire l'attività insieme ai figli Antonietta e Giovanni, entrambi maggiorenni e agli altri due figli minorenni Gian Carlo ed Erminia. Nasceva così una società di fatto che in breve tempo ampliava il proprio raggio d'azione anche alla produzione diretta di tessuti di seta e affini effettuata da 6 operai lavoranti a domicilio in Lurate Caccivio su telai meccanici di proprietà degli Onnis. Nel maggio del 1937, la ditta acquistava dalla Società Anonima Tessile di Maccio uno stabilimento di tessitura meccanica posto a Maccio di Villaguardia e di conseguenza modificava la propria ragione sociale in Tessiture Meccaniche Seterie Giovanni Ones. Nel corso del secondo conflitto mondiale, la ditta avrebbe proseguito nella tessitura diversificando la produzione in direzione della realizzazione di tessuto in seta per paracadute. Nel marzo del 1946, in seguito alla scomparsa di Giovanni, rimanevano comproprietari dell'impresa i fratelli Gian Carlo, Antonietta ed Erminia, mentre la madre Amalia era spirata nell'agosto del 1939. Di fatto, grazie alla procura ricevuta dalle sorelle, spettava a Gian Carlo dirigere l'impresa che, ancora negli anni Cinquanta, produceva nell'impianto di Maccio ' forte di 500 dipendenti ' e gestiva la parte commerciale nella sede di via Grassi 8-10 a Como. Nell'autunno del 1965, l'impresa veniva trasformata in società per azioni con la denominazione Tessiture Meccaniche Seterie Giovanni Ones S.p.A. con un capitale sociale di 80 milioni di lire. Nella conduzione dell'impresa intanto Angelo Onnis, figlio di Gian Carlo, aveva affiancato il padre, dopo aver acquisito una certa esperienza lavorando in vari stabilimenti di proprietà del gruppo Snia. Parallelamente, la società proseguiva nell'automatizzazione dei telai, con conseguente riduzione del personale, e orientava sempre più la produzione verso, come si legge dal bilancio del 1966, 'un tono medio-fino'. Nel 1970, ancora nel pieno del processo volto a contrastare l'aumentata concorrenza e il grande aumento dei costi generali, l'impresa assorbiva la Società per Azioni Tessiture Automatiche Milano (S.A.T.A.M.) con sede a Villa Guardia. L'anno seguente, alla morte di Gian Carlo Onnis, spettava al figlio Angelo proseguire nella conduzione dell'impresa. Pochi anni dopo, la società si sarebbe dovuta confrontare con la difficile congiuntura economica. Nel corso del 1974 l'impresa trasferiva la sede sociale a Villa Guardia in via Vittorio Veneto 47, lasciando la sede storica di Como di proprietà della famiglia Onnis. La situazione sarebbe migliorata soltanto verso la fine del decennio grazie soprattutto ad un'efficace politica di vendita sui mercati esteri, tra i quali quello americano, tedesco, giapponese e medio-orientale. Nel 1980 l'impresa conferiva alla neo costituita Ones2 S.r.l (della famiglia Onnis) i macchinari per la lavorazione dei tessuti. Gli anni ottanta, avrebbero avuto momenti altalenanti per la società costantemente alle prese con un mercato in continua evoluzione. A fronte di un certo calo dell'attività di esportazione, come segnala il bilancio 1988, faceva riscontro un deciso aumento delle vendite sul mercato nazionale, che copriva quasi il 60% del fatturato complessivo.

Nel 1999 cessava l'attività produttiva della Ones2 S.r.l e di conseguenza la Tessitura Meccaniche Ones si occupò definitivamente dell'attività di converter, ovvero il controllo del processo di lavorazione dal tessuto greggio al prodotto finito. Gli anni novanta segnarono inoltre alcune inversioni di tendenza. Il mercato nazionale appariva sempre più ridotto, mentre quello internazionale avrebbe finito per coprire oltre il 90% degli ordinativi. Sul versante societario, sul finire del decennio, anche la quinta generazione Onnis, nella persona di Giancarlo figlio di Angelo, ha fatto il suo ingresso nell'impresa di famiglia che attualmente impiega 25 dipendenti.

Data aggiornamento: 28/02/2007
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni