Crivelli, famiglia (sec. XI -)

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Antichissima famiglia milanese professante la legge salica, come risulta da un atto del 1135.
Lo storico Giorgio Giulini afferma che già nel XIII secolo i Crivelli erano reputati la più potente casata milanese. Ma il capostipite riconosciuto, da cui parte la genealogia documentata, è Uberto (1037), il quale fu tritavo di altro Uberto (1187), arcivescovo di Milano ed elevato al sommo pontificato nel 1185 con il nome di Urbano VIII.
Dal fratello di papa Urbano VIII discendono le estinte linee dei Crivelli di Nerviano, dei Crivelli della Croce, dei Crivelli conti di Dorno e di Lomello, dei Crivelli di Magenta, di Cuggiono, di Mercallo e della Castellanza, nonché le tre linee superstiti dei Crivelli marchesi di Agliate, dei Crivelli Visconti o di Uboldo e dei Crivelli di Parabiago.
La famiglia vanta uomini illustri in ogni ramo, specialmente nel campo militare ed ecclesiastico. Ebbe moltissimi feudi, tra cui i marchesati di Agliate e d'Inverigo, la contea di Nerviano e le signorie di Uboldo e della Castellanza.
La linea che proviene dal feudo di Uboldo aggiunse il cognome Visconti per nozze nel 1581.
I Crivelli di Agliate sono una diramazione della linea di Nerviano, alla quale appartennero i conti di Lomello e di Dorno, estinti verso la fine del secolo XVII.
Di questo ramo sono degni di nota Ugolino (seconda metà del secolo XV), castellano di Pizzighettone e fondatore del monastero degli Olivetani in Nerviano e Alessandro (1511 - 1574), sposato con Margherita dei conti Scarampi, il quale, rimasto vedovo, abbandonò la vita militare e abbracciò la carriera ecclesiastica, diventando cardinale. A lui si deve la fondazione, nel 1574, di un'istituzione scolastica familiare a Roma denominata Collegio Crivelli.
Il regio questore Flaminio, dei Crivelli di Agliate, con diploma di re Filippo IV del 1651 ebbe con trasmissione primogenitale maschile il titolo di marchese appoggiato sul feudo di Agliate. Flaminio era uno dei più ricchi e potenti signori della Brianza, dove possedeva un ampio dominio feudale; risiedeva nel castello di Inverigo.
Nel 1759 il marchese Tiberio Crivelli (1737 - 1804) sposò la marchesa Fulvia dei conti Bigli, ultima discendente della sua illustre casata, donna della croce stellata.
Nel 1875 Ariberto Crivelli (1844 - 1887) sposò la contessa Beatrice Giulini Della Porta.
I Crivelli vestirono replicatamente l'abito di Malta.

Compilatori
prima redazione: Cassetti Antonella, archivista (1999/12/27)
revisione: Regina Marina, archivista (2004)