Berzio, famiglia (sec. XV -)

Progetto: Comune di Travacò Siccomario: fondo Famiglia Berzio

Antica famiglia nobile di Pavia, ha avuto tra i suoi componenti alcuni decurioni della città a partire dal 1457 e figura compresa fra quelle ammesse da Carlo V. Paolo Berzio risulta senatore del Ducato di Milano nel 1548. Altri membri della famiglia furono componenti del Collegio nobiliare dei Giureconsulti.
Nel 1716 ebbe luogo l'investitura a Giuseppe Berzio, con il titolo di marchese, del feudo di Torriano con Tirogno (Pavia). Il titolo di marchese restò ancorato a questi feudi, che ne divennero i "predicati". L'anno successivo, con diploma dell'Imperatore Carlo VI, ebbe luogo la donazione del feudo di Giovenzano (Pavia) allo stesso marchese.
Nel 1772, con disposizione di Maria Teresa d'Austria, fu conferito il feudo di Castano con Buscate (Milano) al marchese Giambattista Berzio.
Giulio ottenne conferma dell'antica nobiltà, riconosciuta dal Tribunale araldico con sovrana risoluzione del 26 luglio 1787, ed appare iscritto nell'Elenco ufficiale dei nobili lombardi del 1840. Ebbe in moglie Giovanna, figlia del conte Francesco Pertusati, imperial regio ciambellano. Un ramo della famiglia, rappresentata da Ernesto, con decreto ministeriale 1908 ebbe riconosciuta la nobiltà e la famiglia è attualmente iscritta nell'Elenco ufficiale col titolo di "nobile" nelle persone di Ernesto, Agostino e Carlo, con i suoi figli Agostino e Teresa.
La descrizione dell'"arma" recita: d'argento, a cinque alberi di verde posti in ventaglio moventi da un fuoco di rosso sopra una terrazza del secondo; col capo d'oro all'aquila di nero, coronata del campo.

Compilatori
Stocchi Natalia, archivista
Quartieri Domenico, Archivista
Antonioni Caterina, Archivista
Milani Maria Piera, Archivista