Calvino Italo (Las Vegas 1923 ottobre 15 - Siena 1985 settembre 19)

Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento

Professione: dirigente editoriale; narratore; saggista

Nasce a Las Vegas (Cuba), ma cresce a San Remo, dove frequenta le scuole valdesi. Nel 1941 si iscrive all'Università di Torino, facoltà di Agraria, ma riprenderà gli studi - letterari - solo a guerra finita, dopo aver combattuto nelle Brigate partigiane garibaldine tra il 1943 e il 1945. Collaboratore di "Paragone", "Officina","il verri","Le Monde","L'Espresso", condirige il "Menabò" con Vittorini (1959-1966); dal 1948 lavora per la casa editrice Einaudi. Tra le sue opere narrative: Il sentiero dei nidi di ragno (1947), Il visconte dimezzato (1952), Il barone rampante (1957), Il cavaliere inesistente (1959), La giornata di uno scrutatore (1963), Le città invisibili (1972), Se una notte d'inverno un viaggiatore (1979).
[Cfr. DLI, pp. 157-158]

Bibliografia
- DLI = Dizionario della Letteratura italiana, a cura di Sergio Blazina, Milano, Garzanti, 2005 (Storia della Letteratura Italiana, fondata da Emilio Cecchi e Natalino Sapegno, vol. XIV)

Compilatori
Albesano Silvia