Capuana Luigi (Mineo 1839 maggio 28 - Catania 1915 novembre 29)

Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento

Professione: ispettore scolastico; narratore, drammaturgo; critico

Nasce a Mineo (CT) da una famiglia di possidenti terrieri e intraprende studi giuridici a Catania. Nel 1860 abbandona gli studi e partecipa all'impresa garibaldina; tra il 1864 e il 1868 è a Firenze, dove frequenta il caffè Michelangelo e diversi salotti letterari ed entra in contatto con Aleardi, Prati, Verga. Rientrato a Mineo, vi esercita la professione di ispettore scolastico, divenendo poi sindaco del paese; nel 1877 si trasferisce a Milano, dove collabora con il "Corriere della Sera" come critico letterario e teatrale, e poi, a intervalli, a Roma, Mineo, Catania. Qui, nel 1902 ottiene la cattedra di lessicografia e stilistica all'università. Tra le opere narrative: Giacinta (1879), Il Marchese di Roccaverdina (1901).
[Cfr. DBI, vol. XIX, pp. 247-253]

Bibliografia
- DBI = Dizionario biografico degli Italiani, Roma, Istituto della enciclopedia italiana, 1960 -

Compilatori
Albesano Silvia