Cameroni Felice (Milano 1844 aprile 4 - Milano 1913 gennaio 4)

Progetto: Comune di Milano. Biblioteca d'arte - Biblioteca archeologica - Centro di alti studi sulle arti visive - CASVA: carteggio Medardo Rosso - Felice Cameroni

Professione: impiegato, pubblicista

Nacque a Milano da Giuseppe Cameroni e Fioralba Centemeri il 4 aprile 1844. Intraprese studi di ragioneria e venne assunto presso la "Cassa di Risparmio dello Provincie Lombarde", come suo padre prima di lui (1). Dal 1869 si dedicò all'attività di pubblicista in qualità di critico teatrale e letterario e recensore di esposizioni di belle arti, collaborando con diverse testate, tra cui "L'Unità d'Italia", il "Gazzettino rosa", "La Plebe", "L'Italia del popolo", "Il Tempo", il "Sole", "La Farfalla", "L'Arte drammatica", "Il Preludio", "La rivista repubblicana", "L'educazione Politica". Felice Cameroni fu un critico letterario militante di tendenze democratico- radicali, particolarmente impegnato nella diffusione in Italia di una cultura di respiro internazionale: con saggi ed articoli promosse l'opera di Emile Zola e di altri autori francesi contemporanei e la letteratura verista italiana. Conobbe Medardo Rosso a Milano, ma non è stato possibile in questa sede risalire all'anno o alle circostanze precise dell'incontro. Fu Felice Cameroni che accompagnò a Parigi Medardo, introducendolo nell'ambiente intellettuale parigino (2).
Sebbene descritto come timido e misantropo, Cameroni ebbe numerose amicizie e conoscenze nell'ambiente intellettuale milanese. Tra gli amici più cari vi furono Felice Cavallotti, Filippo Turati, Anna Kuliscioff e Arcangelo Ghisleri (3). Altre importanti relazioni sono testimoniate dagli scambi epistolari con Giovanni Verga (4) e con Emile Zola (5)
Cameroni fece testamento nel 1907 nominando l'Ospedale Maggiore di Milano erede universale delle sue sostanze, con l'onore di alcuni legati, tra cui quello in favore del "carissimo amico Dottor Lorenzo Ellero" che ereditò "i libri, la libreria", il busto in bronzo del Cameroni, le lettere, i manoscritti e la somma di lire cinquemila "per le infinite cure"; quello in favore di Carlo Bozzi, al quale vennero destinate le fotografie, le incisioni, la cartella per i disegni; destinò inoltre alla Galleria municipale d'arte moderna i quattro ritratti del Goucourt, dello Zola, del Mazzuccato e del Segantini (6). Il benefattore dell'Ospedale morì il 4 gennaio 1913 a Milano all'età di 68 anni.
Note:
(1) Si ringrazia Sergio Rebora per aver gentilmente offerto la lettura della biografia, ancora inedita, di Felice Cameroni, elaborata dallo studioso per il volume in corso di stampa - a sua cura - sui monumenti funebri dei benefattori dell'Ospedale Maggiore di Milano.
(2) Paola Mola, Gli anni della formazione di Medardo Rosso alla luce di un epistolario inedito, in Mostra di Medardo Rosso, 1858-1928 : Palazzo della Permanente, Milano, gennaio-marzo 1979. - Milano : Societa per le Belle Arti ed Esposizione permanente, Milano 1979, pp. 29 - 46.
(3) Cameroni e Zola: lettere, a cura di Paolo Tortonese, Centre d'Etudes Franco-italien Universités de Turi net de Savie, Ginevra 1987, pp. 13 - 57.
(4) Le lettere furono pubblicate da Maria Pia Borgese, Lettere inedite raccolte e annotate di Giovanni Verga, in "Occidente" IV, 20 maggio 1935, pp. 7-22 e da Giovanna Finocchiaro Chimirri, Regesto delle lettere a stampa di Giovanni Verga, Catania 1977.
(5) Cameroni e Zola: lettere, a cura di Paolo Tortonese, Centre d'Etudes Franco-italien Universités de Turi net de Savie, Ginevra 1987.
(6) Si veda il testamento di Felice Cameroni fatto pubblicare dall'esecutore testamentario Carlo Bozzi presso il notaio di Milano Riccardo Piazzi il giorno 7 gennaio 1913, dopo la morte del Cameroni, in AOM, Origine e dotazione, Eredità e legati, Testatori, Cameroni Felice.

Bibliografia
- Caramel 2004 = Luciano Caramel (a cura di), Medardo Rosso. Le origini della scultura moderna, Catalogo della mostra (Rovereto, MART e Torino, GAM, 2004)
- Mostra di Medardo Rosso (1858 - 1928) = Catalogo della mostra monografica allestita a Milano nel 1979 presso il Palazzo della Permanente
- Tortonese 1987 = Cameroni e Zola: lettere, a cura di Paolo Tortonese, Centre d'Etudes Franco-italien Universités de Turin et de Savoie, Ginevra, 1987

Compilatori
Bianchi Paola, Archivista