Bilanciere

Bilanciere

Descrizione

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: bilanciere

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio)

Misure: 6 cm x 11 cm

Descrizione: L'oggetto ha forma leggermente incurvata, più larga nella parte centrale rispetto alle estremità, dove sono ricavate tre intaccature per il carico dei pesi.

Notizie storico-critiche: G. Kezich, A. Mott, E. Eulisse ( (2002, p. 87) informano che il bilanciere è una pertica lunga un metro circca, di forma arcuata, più o meno ricurva. Alle due estremità vi sono degli incavi o dei ganci ai quali si appendono secchi o altri recipienti. Molti esemplari presentano decorazioni a intaglio. Veniva utilizzato da una singola persona che, dopo aver caricato alle estremità due secchi di peso più o meno equivalente, lo posava sulla spalla per un trasporto più agevole dei liquidi. Era largamente usato in ogni contesto domestico; anche in malga trovava un'ampia utilizzazione per trasportare acqua, latte e siero.
P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 98-99) indica che la tipologia di bilanciere dalla forma incurvata era comune nelle Alpi lombarde. L'uso di tale attrezzo si ritrovava ovunque si attingeva l'acqua con i secchi. Diventò superfluo con l'evoluzione dei sistemi di approvvigionamento idrico e l'introduzione dell'acqua corrente nelle abitazioni o nelle immediate vicinanze. Oltre a servire per il trasporto dei secchi d'acqua, latte, siero, zolfo, era utilizzato anche per ceste colme, ad esempio, di letame o di biancheria.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Bienno (BS), Mulino Museo di Bienno

Credits

Compilazione: Gelmi, Michela (2012)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).