Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Brugora (Besana in Brianza)

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

Poco distante da Agliate, circa 13 chilometri, è collocata Brugora, che accoglie uno dei più importanti complessi religiosi della Brianza romanica. La fondazione, patrocinata dalla famiglia nobile Casati, è nota grazie a un documento del 1102.
Il complesso subì incrementi di corpi di fabbrica tesi ad allargare il monastero e manomissioni tanto drastiche da portare alla trasformazione radicale dell’impianto della chiesa annessa intitolata ai Santi Pietro e Paolo, sino alla soppressione del monastero stesso avvenuta il 15 settembre 1798.

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, altare maggiore con la tela raffigurante l’Ultima cena di ambito lombardo (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, altare maggiore con la tela raffigurante l’Ultima cena di ambito lombardo (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

Oggi si accede alla chiesa attraverso il portale di facciata prospiciente il piazzale antistante e dall’antico chiostro, che garantiva l’ingresso riservato alle monache. I locali monastici nel 1923 furono trasformati e occupati dalla Casa di Riposo Giuseppina Scola, mentre la sala del coro della chiesa, una volta spazio privato delle monache, è ora adibita a convegni e mostre.
La chiesa, pesantemente manomessa nel corso dei secoli, è virtualmente ricostruibile anche grazie agli scavi eseguiti dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici nel 2004.

La facciata mostra oggi un andamento a capanna, chiusa da due contrafforti laterali e illuminata da un rosone centrale in asse col portale. La sua forma attuale risente anche del rifacimento cinquecentesco, quando in occasione della sistemazione della facciata furono riutilizzati conci originari di pietra di media pezzatura e di taglio regolare e fu ricucito il portale scolpito in fase di restauro.

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, altare maggiore con la tela raffigurante l’Ultima cena di ambito lombardo (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, altare maggiore con la tela raffigurante l’Ultima cena di ambito lombardo (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

L’impianto della chiesa doveva essere a tre navate scandite da due filari di sostegni che sorreggevano una copertura a tetto sulla navata centrale e a volte a crociera sulle laterali. Probabilmente l’edificio originale era di dimensioni più modeste rispetto all’attuale ed era limitato dalla presenza del campanile che si innestava sulla quarta campata. La chiesa fu poi allungata, sopraelevata, convertita in aula unica voltata a crociera costolonata e dotata di un tramezzo che separava lo spazio dei fedeli da quello delle monache. Questa trasformazione avvenne con ogni probabilità nel XVI secolo poiché nel 1578, in occasione della Visita Pastorale di San Carlo Borromeo, si richiedevano degli interventi normativi sull’edificio perché si adeguasse alle norme liturgiche.

Brugora  Decorazioni scultoree , Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

Brugora Decorazioni scultoree , Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

Decorazioni scultoree: sopravvivenze

La decorazione originaria della chiesa è oggi quasi completamente perduta. Ad eccezione del portale e di un capitello con base d’imposta adiacente alla facciata attuale, si è infatti persa la decorazione plastica e pittorica che un tempo ornava l’edificio liturgico.

Il portale è inquadrato da due colonnine in pietra che sorreggono un archivolto chiuso da ghiera esterna scolpito e sorretto da capitelli e spalle anch’essi lavorati.

2.Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

L’archivolto è ornato da un tralcio di vite con grappoli d’uva e uccelli, mentre la ghiera esterna presenta il classico inseguimento di animali col suonatore di corno, l’agnello crocifero, una testa antropomorfa e un drago fuori asse. I due capitelli, invece, hanno terminazioni antropomorfe simili a greenman, tralci vegetali e intrecci. L’apparato decorativo del portale di ingresso è arricchito anche dai simboli degli Evangelisti realizzati nelle spalle realizzate in marmo, che richiamano l’analogo tema iconografico presente nel capitello di destra.

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

Adiacenti al contrafforte destro della facciata si possono ammirare un capitello e una base d’imposta in marmo che sorreggono una bifora tamponata: l’uno ha teste angolari antropomorfe e un’aquila, l’altra una testa d’uomo dai lunghi baffi e dal pizzetto pronunciato mentre sui lati lunghi si vede una coppia di colombe.

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

La scelta iconografica e lo stile esecutivo di queste opere inseriscono i rilievi della chiesa dei Santi Pietro e Paolo nella produzione lombarda dell’inizio del XII secolo. Essi si ricollegano a quel ricco repertorio figurato e decorativo, condotto con lieve aggetto dal piano di fondo, con grande vivacità espressiva e decorativa, con certo interesse naturalistico (che spicca sul tralcio dell’archivolto), che scaturiva dai più importanti cantieri delle chiese milanesi, primo fra tutti quello della Basilica di Sant’Ambrogio.

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, particolare delle decorazioni del XII secolo del portale (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

Il campanile

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Campanile (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Campanile (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

Il campanile, a base quadrata, si innesta sull’antica navatella meridionale della chiesa. È dotato di robusti contrafforti angolari in conci di pietra simili a quelli della facciata, mentre nelle specchiature interne coronate da file di archetti ciechi ben approntati si dovevano aprire ampie bifore, oggi tamponate e “ridotte” a strette monofore.

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Campanile (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Campanile (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

L’impianto romanico è chiuso da una cornice a dente di sega, al di sopra della quale si innalza la più recente cella campanaria in laterizio. Proprio la struttura dei cantonali e la forma degli archetti, costituiti da conci monolitici e sorretti da regolari peducci a sguscio, fa supporre che il campanile fu realizzato in epoca coeva alla chiesa.

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Campanile (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin).

Brugora (Besana in Brianza), chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Campanile (Fototeca ISAL, fotografia di S. Muzzin)

 

Ultimo aggiornamento: 2 Febbraio 2016 [cm]