Archivio del Comune di Bormio, Quaterni consiliorum sorte primaverile 1608 15 giugno 1608

Persone
Giacomina, detta la Santa o Gonella, figlia di Giovanni Malenco di Pedenosso
Procedimento giudiziario
Giacomina del fu Giovanni Malenco di Pedenosso contro Cristina e Caterina del fu Baldassarre Rini e la loro madre Margherita, per ingiuria (5 - 16 febbraio 1608; 15 giugno 1608; 9 ottobre - 4 dicembre 1608; 3 dicembre 1608)

Il Tribunale obbliga Cristina del fu Baldassarre Rini a ritrattare pubblicamente l'ingiuria fatta a Giacomina del fu Giovanni Melenco di Pedenosso (detta Gonella o la Santa) (1), definendola "strega".

1608. Die mercurii 15 mensis junii.

In stupha maiori Pretorii, ritu solito etc.

[…] Item visa et in predicto magnifico concilio lecta retractatio verborum iniuriosorum per Chrispinam quondam Petri de Rino, Communis Burmii, in contemto etc., Jacobine quondam Joannis de Malenco prolatorum, de qua retractatione apparet sub die ultimo mensis maii proxime preteriti, notata et scripta a me notario Sermondo et prout in ea suffitiat pro recumpensatione honoris et fame dicte Jacobine.

(1) Nei verbali di consiglio della sorte primaverile 1622, in data 29 marzo si cita un "Tonius, dictus Gonellinus, quondam Joannini Ponchini de Pedenosso". Giacomina sposò Antonio Illini di Molina, detto il Sant o il Seint, in seconde nozze. Soprannominata la Santa, spesso citata come malefica nelle inchieste per stregoneria dal 1630.