comune di Massari de Melzi sec. XV - 1797

Dalle risposte del console ai quarantacinque quesiti della giunta del censimento, si viene a sapere che la comunità, abitata da 113 persone, nulla sapeva di eventuali infeudazioni, rivolgendosi, per l’amministrazione della giustizia, al podestà di Caravaggio. Non esisteva alcun consiglio e anche la figura del console appare piuttosto aleatoria, in quanto viene ribadito che la gestione degli affari locali era interamente demandata ai conti Melzi, residenti in Milano, rappresentati in loco da un fattore (Risposte ai 45 quesiti, 1751).
Data la particolare situazione, non é possibile affermare se la riforma del 1755 sia stata applicata o meno.

ultima modifica: 13/10/2003

[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]