parrocchia di San Lorenzo 1629 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Como. In un documento del 6 dicembre 1454 si ha la "commendatio" della chiesa di San Lorenzo di Frontale fatta dall'abate di Sant'Abbondio di Como "sine prejudicio iurium" della chiesa parrocchiale di Sondalo (Collationes Benefitiorum, vol. II, p. 567; Index alphabeticus).
La chiesa di San Lorenzo fu consacrata dal vescovo Sisto Carcano nel 1624. Fu eretta in parrocchia, con territorio smembrato da Sondalo, il 13 agosto 1629 dal vescovo Lazzaro Carafino e nel 1719 fu insignita del titolo di prioria (Xeres, Antonioli 1996). Secondo le note del Monti, che conferma l'anno di fondazione della parrocchia, il titolo di prioria fu attribuito nel 1711 (Visita Ninguarda 1589-1593, note).
Nel 1589, durante la visita pastorale del vescovo Feliciano Ninguarda nella pieve di Mazzo, la chiesa parrocchiale di San Lorenzo di Frontale con le chiese filiali di Sant'Antonio abate nella località Fumero, vicecura, e dei Santi Bernardo e Bonaventura in Val di Rezzo, erano subordinate alla prepositura di Sondalo (Visita Ninguarda 1589-1593, note). Nel 1664 la parrocchia di Frontale fu staccata dalla giurisdizione di Mazzo e inserita, insieme alle parrocchie di Grosio, Grosotto, Le Prese, Ravoledo e Sondalo, nel nuovo vicariato di Grosio, costituito nel detto anno dal nunzio apostolico Federico Borromeo (Antonioli 1990).
Alla fine del XVIII secolo il beneficio parrocchiale priorale di Frontale e Fumero consisteva in 100 scudi; il beneficio mercenario del cappellano residente a Fumero era di lire 450. Lo stato attivo della chiesa parrocchiale e piorale di San Lorenzo di Frontale era di lire 479. Entro i confini della parrocchia di Frontale si avevano le chiese filiali di Santa Croce e Sant'Antonio abate di Fumero, della Beatissima Vergine e di San Bernardo nella valle di Rezzalo e della Beatissima Vergine della Biorca, quest'ultima di giuspatronato comune delle tre parrocchie di Frontale, Le Prese e Mondadizza. Il numero delle anime della parrocchia di Frontale era 450 (Quesiti Amministrazione Adda e Oglio, 1798). Tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo Frontale fu aggregato al nuovo vicariato di Sondalo.
Nel 1892, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 364.44. Entro i confini della parrocchia di Frontale, di nomina comunitativa, esistevano le chiese di Sant'Antonio e Santa Croce in Fumero, di San Bernardo in Val di Rezzo, della Beata Vergine Maria della Biorca, situata ai confini delle parrocchie di Frontale, Mondadizza e Le Prese e chiesa sussidiaria di esse. Nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire si avevano le confraternite del Santissimo Sacramento, sia maschile che femminile, del Carmine, della Dottrina Cristiana e del Rosario, queste ultime senza nessun iscritto. Il numero dei parrocchiani era 758 (Visita Ferrari, Vicariato di Sondalo).
Prima della formazione delle parrocchie di Frontale, Mondadizza e Le Prese, la chiesa della Beatissima Vergine della Biorca ospitava le funzioni religiose per le tre comunità (Visita Ninguarda 1589-1593, note).
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di Frontale è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Sondalo; con decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como, fu assegnata alla zona pastorale XV della Valtellina Superiore e al vicariato di Bormio (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato A della Valtellina Superiore (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Alessandra Baretta ]