confraternita dei disciplini sec. XV - 1806

In Morbegno, forse fin dall'inizio del XV secolo, era già esistente la chiesa dedicata all'Assunta, che fu sede della confraternita dei disciplini o Battuti, la cui fondazione fu attribuita dalla tradizione a San Bernardino da Siena. L'importanza di questa confraternita venne riconosciuta nel 1522 dal pontefice Adriano IV, che ne decretò la perpetua autonomia nella propria gestione e nell'amministrazione della chiesa. Definita anche come confraternita dell'Assunta, essa ottenne ulteriori privilegi dal pontefice Paolo V nel 1605 e fu confermata dal vescovo di Como Filippo Archinti nel 1617, nell'ambito della regolarizzazione delle istituzioni secondo i decreti tridentini. Non si hanno notizie del periodo in cui si costituì la sezione delle consorelle. Nel marzo 1620 fu stipulata una convenzione con la confraternita del Santissimo Sacramento, o di San Pietro, per la precedenza nelle processioni straordinarie, equamente ripartita. Nei decenni successivi non mancarono alterchi tra i due sodalizi, finché si giunse a un nuovo accordo nel 1694. Di fronte a una vertenza apertasi nel 1650 con l'arciprete Carlo Rusca che, in qualità di parroco, avanzava diritti sulla chiesa, i confratelli ricorsero al vescovo di Como e al patriarca di Aquileia, metropolita della diocesi comasca, finché non ottennero il riconoscimento della propria autonomia, poi sottolineata a ogni visita pastorale. Nel 1806 fu emanato il decreto di soppressione della confraternita (Perotti 1992 b).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Alessandra Baretta ]