monastero di Sant'Orsola 1405 - 1782

Monastero francescano femminile dell'Ordine delle clarisse, situato in Porta Vercellina, parrocchia di Santa Maria al Cerchio, nella città di Milano.
Fondato nel 1341 come "domus" di umiliate che seguivano la regola agostiniana, passò nel 1405, grazie alla concessione di Innocenzo VII, all'Ordine delle clarisse (Pogliani 1985, p. 263; Fiorio 1985, p. 95, Mosconi 1988, p. 92). Nel 1480 il monastero strinse accordi con l'adiacente monastero di Santa Maria del Cappuccio, così da evitare qualunque tipo di controversia. Non risulta però che i due monasteri si siano mai uniti, nonostante ci fosse un progetto in tal senso (Ordini religiosi, Sant’Orsola, Milano; Fondo di Religione, Sant’Orsola, Milano).
Continue invece furono le controversie con il monastero di Santa Marta, anch'esso adiacente, per questioni di confini.
Il complesso monastico arrivò a ospitare fino a cento religiose e fu sempre diretto dai frati dell'Osservanza francescana (Mosconi 1988, p. 94).
Nel secolo XVIII il monastero risulta possedere terreni nella comunità di Inveruno, pieve di Dairago; nella comunità di Casorezzo, pieve di Parabiago (Possessi dei monasteri femminili, sec. XVIII).
Fu soppresso il 16 marzo 1782 (Taccolini 2000, p. 87), in esecuzione del dispaccio del 9 febbraio 1782 (Tabella monasteri soppressi, 1781-1783, città e provincia di Milano).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Lavinia Parziale ]