monastero di San Pietro sec. XII - 1498

Monastero benedettino femminile.
Le origini del monastero di Treviglio risalgono al XII secolo, quando la comunità benedettina di Farinate, che era sorta nel 1115 dopo la donazione della chiesa di San Pietro e altre proprietà, lo edificò. Le religiose inizialmente tennero il complesso di Treviglio come una specie di dipendenza, avendovi edificato un monastero di dimensioni ridotte, cominciando a risiedervi con continuità maggiore solo dopo il 1310, anno in cui, grazie alla comunità di Treviglio, ricevettero dei terreni. Ma solo nel 1450, distrutto per cause belliche il castello di Farinate, le monache si ritirarono definitivamente a Treviglio (Mosconi 1990, p. 165). Nella nuova sede le religiose si opposero alla correzione della badessa del convento di San Damiano di Dovera, che nel monastero di Farinate aveva il diritto di intervenire anche nella nomina della priora, iniziando una diatriba che le portò a porsi sotto la giurisdizione dell'abate di Chiaravalle Milanese (Ordini religiosi, San Pietro, Treviglio). A questo si oppose però la comunità di Treviglio che privò il monastero di ogni assistenza (Santagiuliana, Perego 1987, p. 247). Nel 1496 Alessandro VI accolse la richiesta delle monache di lasciare la regola benedettina per entrare nell'Ordine francescano delle clarisse urbaniste. Ciò avvenne con breve pontificio 1 giugno 1498, che poneva le monache sotto la direzione spirituale degli osservanti di Milano (Ordini religiosi, San Pietro, Treviglio).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Lavinia Parziale ]