monastero di San Martino sec. XVI - 1786

Monastero femminile, che seguiva la regola di sant'Agostino.
Con una bolla di Callisto III l'antico monastero di benedettine di Arcore [Arcoro] sarebbe stato unito al monastero dello stesso Ordine allora esistente nel borgo di Monza (Culto, San Martino, Monza).
Le notizie riguardo all'inizio della comunità agostiniana sono scarse e permettono di collocarlo indicativamente al secolo XVI. Il monastero inglobò quello di Santa Maria d'Incino, detto di Sant'Andrea, che aveva origini antiche, risalenti al XIII secolo (Fondo di Religione, San Martino, Monza). La data dell'unione non è individuabile con esattezza ma esiste un disegno del monastero del 4 settembre 1573, in cui sono indicati come già uniti (Ordini religiosi, San Martino, Monza).
Nel secolo XVIII il monastero risulta possedere terreni nelle comunità di Monza, Villa San Fiorano, nella corte di Monza; Vedano ed uniti, Biassono, nella pieve di Desio (Possessi dei monasteri femminili, sec. XVIII). L'alienazione dei beni del monastero seguì negli anni immediatamente sccessivi la soppressione e riguardò anche beni siti in Concorezzo, Agrate, Pioltello (Amministrazione del Fondo di Religione, monastero di San Martino, Monza, "Avviso 10 aprile 1787").
Fu soppresso il 24 aprile 1786, in esecuzione dell'ordine trasmesso in data 18 aprile 1786 (Culto, San Martino, Monza).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Lavinia Parziale ]