parrocchia di San Vigilio sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
Senza essere definita parrocchiale, la chiesa di San Vigilio di Monterotondo è attestata nel Catalogo queriniano del 1532, prezioso elenco del clero bresciano, che la inserisce "in quadra Isei" indicandone Rolando "Ritius" in qualità di rettore e attribuendole il valore di 12 ducati (Guerrini 1925, pp. 61). A partire dal 1586 si possiedono le nomine dei parroci (ACVBs, Atti parrocchiali, Monterotondo).
Nel 1580, all'epoca della visita di Carlo Borromeo alla vicaria di Camignone??, il reddito del beneficio parrocchiale assommava a 200 lire e (...) soldi. Il clero era complessivamente costituito da un sacerdote che esercitava la cura d' anime in sostituzione del canonico titolare. Il numero delle anime era di 285, di cui 150 comunicati. Nella chiesa parrocchiale, attestata ancora sotto il titolo di San Vigilio e consacrata, si trovavano due altari; vi era inoltre la scuola del Corpo di Cristo, non eretta. Nel territorio esistevano un oratorio senza dedicazione e un altro dedicato a San Giorgio, sul monte (Visita Borromeo, III, Franciacorta, pp. 211-215).
Nel 1703, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, le entrate del beneficio parrocchiale di Monterotondo assommavano a 1288 lire piccole. Il clero era complessivamente costituito dal parroco, da due sacerdoti e da un chierico. Il numero delle anime era di 250, di cui 176 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di San Vigilio confessore, si trovavano tre altari; vi erano inoltre erette le scuole del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario. Nel territorio parrocchiale esisteva l'oratorio di San Giorgio (Visita Dolfin, 71, Franciacorta, ff. 155r-157r).
In seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di San Vigilio in Monterotondo è stata attribuita alla zona pastorale V - Sebino.

ultima modifica: 20/04/2005

[ Elena Mazzetti ]