parrocchia di Sant' Antonio abate sec. XV - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
La chiesa di Pievedizio è attestata sotto il titolo di Santa Maria nel designamento dei propri beni stabili e mobili eseguito il 27 ottobre 1451sotto il rettorato di Luigi "de Miliacis" di Lodi. Nel secolo successivo, il 5 ottobre 1559, Bernardo "de Marzonis" è nominato rettore della ormai chiesa parrocchiale di Santa Maria di Pievedizio (ACVBs, Atti parrocchiali, Pievedizio).
Nel 1580, all'epoca della visita apostolica di Carlo Borromeo alla vicaria di Brandico, il reddito del beneficio parrocchiale assommava a circa 900 lire. Il clero era complessivamente costituito dal parroco. Il numero delle anime era di 400, di cui 200 comunicati; la dottrina cristiana non era frequentata. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di Santa Maria e consacrata, si trovavano due altari; vi era inoltre la scuola del Santissimo Sacramento, non eretta (Visita Borromeo, III, Bassa Occidentale, pp. 401-402).
Nel 1703, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, il reddito annuo del beneficio parrocchiale assommava a circa 200 ducati d' argento. Il clero era complessivamente costituito dal parroco e da due sacerdoti. Il numero delle anime era di 330, di cui 275 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di Sant'Antonio abate e consacrata dal vescovo di Brescia Marino Giorgi, si trovavano tre altari; vi erano inoltre erette le scuole del Santissimo sacramento e del Santissimo Rosario (Visita Dolfin, 73, Bassa Bresciana, ff. 20r-21r).
I documenti secenteschi e settecenteschi attestano la parrocchia di Pievedizio sia sotto il titolo di Santa Maria e Sant'Antonio sia sotto quello di Sant'Antonio abate; le carte ottocentesche riportano il titolo attuale.
Si possiedono le nomine dei rettori-parroci dal 1559 fino al 1976 (ACVBs, Atti parrocchiali, Pievedizio).
Già inserita nel vicariato di Mairano e nella vicaria di Lograto tra il XIX e il XX secolo (ACVBs, Atti parrocchiali, Pievedizio), in seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di Sant'Antonio abate in Pievedizio è stata attribuita alla zona pastorale IX - Bassa Occidentale.

ultima modifica: 11/01/2005

[ Elena Mazzetti ]