parrocchia di San Giovanni Battista sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Cremona.
Tra le fonti di carattere generale, è citata negli atti della visita pastorale compiuta tra gli anni 1519-1522 dal vescovo Gerolamo Trevisano e successivamente nel 1601 durante la visita pastorale del vescovo Cesare Speciano, quando risultava inserita nel vicariato foraneo di Casalmaggiore; in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 596 unità, tra cui 392 anime da comunione (Visita Speciano 1599-1607).
Il clero nella parrocchia di San Giovanni Battista risultava composto un parroco nel 1601 (Visita Speciano 1599-1607); parroco, due sacerdoti nel 1786 (Bonafossa sec. XVIII).
Negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Cesare Speciano risultava esistente nella parrocchia di Roncadello la società del Santissimo Sacramento (Visita Speciano 1599-1607).
Nel 1786 la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 301. 19.
Nel 1786 il numero dei parrochiani era di 550 unità (Bonafossa sec. XVIII); 567 nel 1810 (Moruzzi 1992).
Entro i confini della parrocchia di San Giovanni Battista era segnalato nel 1786 un oratorio (Bonafossa sec. XVIII).
La parrocchia di Roncadello, segnalata negli atti della visita pastorale effettuata nel 1810 dal vescovo Omobono Offredi (Moruzzi 1992) e successivamente elencata tra le parrocchie della diocesi di Cremona nel 1899 (Stato Stato clero diocesi di Cremona, 1899), è sempre stata inserita tra XIX e XX secolo e fino al 1975 nel vicariato foraneo di Casalmaggiore. In base al decreto 29 settembre 1975 del vescovo Giuseppe Amari, con cui è stata rivista l'organizzazione territoriale della diocesi cremonese, è stata attribuita alla zona pastorale 13.
Nel 1989 risultava ancora inclusa nella zona pastorale 9 (GDCr, 1989)
[C. Gat.]

ultima modifica: 15/12/2005

[ Saverio Almini ]