podesteria di Lonato 1426 - 1797

Lonato pur non essendo sede di quadra (benché il Da Lezze individui ugualmente una quadra di Lonato composta dal solo comune) durante il dominio veneto fu sede di podesteria minore (Zanelli 1912); tale situazione era dovuta probabilmente alla posizione di frontiera del comune che nella rocca ospitava anche un provveditore. Già segnalata durante il periodo visconteo la presenza di un capitano (Lonati 1935), con la dominazione veneta la situazione venne modificata e vide la presenza simultanea di due rettori: un podestà nominato da Brescia ed un provveditore, nominato da Venezia. Il provveditore era a capo della fortezza o rocca di Lonato e aveva giurisdizione solo sui soldati presenti nella fortezza (AC Lonato, Inventario, introduzione), mentre per il Da Lezze giudicava in civile e criminale (Da Lezze 1610). Il podestà invece giudicava in civile ed in criminale citra penam sanguinis e le sentenze erano appellabili a Brescia (Zanelli 1912); riceveva dal comune il notaio (AC Lonato, Inventario, introduzione).

ultima modifica: 12/03/2003

[ Giovanni Zanolini ]