parrocchia di Sant'Antonio sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Como. La chiesa di Santa Margherita di Molina è attestata fin dal XII secolo, citata come "oratorium Sanctae Margaritae de Molina" in una bolla di papa Lucio III del 1181 (Gatti 1986). Verso la fine del XIII secolo risulta elencata come cappella nell'ambito della pieve di Nesso (Perelli Cippo 1976). La parrocchia di Santa Margherita figura negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda alla fine del XVI secolo; il numero dei parrocchiani era di 200, di cui 50 comunicati (Visita Ninguarda 1589-1593). Già all'epoca della visita pastorale del vescovo Ninguarda la chiesa di nuova erezione di Sant'Antonio di Molina risultava oratorio della parrocchiale di Santa Margherita; verso la metà del XVII secolo Sant'Antonio divenne la nuova parrocchiale e Santa Margherita rimase chiesa filiale (Gatti 1986). Nel 1651 è già attestata la parrocchia di Sant'Antonio di Molina nel vicariato e pieve di Nesso (Ecclesiae collegiatae 1651).
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare da "prestazioni comunitative" per lire 396 e da emolumenti di stola per lire 80 (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Sant'Antonio possedeva fondi per 1.23 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 307 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1788 la parrocchia era di patronato della comunità. Il numero dei parrocchiani era di 328. Entro i confini della parrocchia di Sant'Antonio abate esisteva l'oratorio di Santa Margherita (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788).
Nel 1899, anno della visita pastorale del vescovo Teodoro Valfré di Bonzo nel vicariato di Nesso, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 494.64. Entro i confini della parrocchia di Sant'Antonio abate esisteva l'oratorio di Santa Margherita. Il numero dei parrocchiani era di 352 (Visita Valfré di Bonzo, Pieve di Nesso).
Nei primi decenni del XX secolo la parrocchia di Sant'Antonio di Molina rimase inserita nel vicariato foraneo di Nesso. Con decreto 1 gennaio 1938 fu annessa al vicariato di Torno (decreto 1 gennaio 1938 I/2e) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1938), al quale rimase attribuita fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale VI del Lario e al vicariato di Nesso (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); con il decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato del Lario (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Federica Biava ]