comune di Castelfranco sec. XIII - 1757

Castelfranco d’Oglio fu fondato dai Cremonesi e affrancato dal comune di Cremona nel 1243 (Menant 1993, p. 78); nel 1304 è citato il comune di Castelfranco (Astegiano 1895 – 1898, II, p. 7). Nel 1451 Castelfranco è menzionato tra la terre, le ville e i luoghi “que nunc obediunt civitati Cremone”, afferenti alla Porta di San Lorenzo (Elenco comuni contado di Cremona, 1451). Castelfranco è citato tra i comuni del Contado di Cremona nel 1562 (Repertorio scritture contado di Cremona, sec. XVI-XVIII) ed elencato sempre tra i comuni del Contado nel 1634 (Oppizzone 1644). Nel “Compartimento territoriale specificante le cassine” del 1751 Castelfranco era una comunità della provincia inferiore cremonese, dato confermato anche dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento, datate 1751 (Compartimento Ducato di Milano, 1751; Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3057).
Dalle risposte ai 45 quesiti emerge che la comunità, infeudata al marchese Araldi dal 1691 (Casanova 1904), era amministrata da due deputati, eletti dall’assemblea degli abitanti con l’assistenza regia luogotenenziale del podestà. La comunità aveva un cancelliere residente al quale era affidata la cura delle pubbliche scritture. Al tesoriere eletto al pubblico incanto per un triennio erano affidate le operazioni relative alla riscossione dei carichi, che egli svolgeva avvalendosi della collaborazione di un esattore.
Alla metà del secolo XVIII il comune era sottoposto alla giurisdizione del podestà feudale e del podestà di Cremona ; il console, tutore dell’ordine pubblico, prestava giuramento alla banca del feudo e alla banca criminale della provincia inferiore della curia pretoria di Cremona.
All’epoca la comunità contava 200 anime (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3057).

ultima modifica: 13/10/2003

[ Valeria Leoni ]