distretto III di Pieve d'Olmi 1798

Secondo la legge emanata in data 1 maggio 1798 il distretto III che aveva come capoluogo Pieve d’Olmi comprendeva i seguenti comuni: Pieve d’Olmi con Borlenga, Bardella, Capellana, Gambina e Cą de’ Gatti; Santa Margarita, Tidolo, Fontana, Porto con Sommo, San Daniele, Isola de’ Pescaroli, Solarolo Paganino, Solarolo Monestirolo, Alfeo con Castel Celano e Rebona, Pugnolo, Dosso de’ Frati, Motta Baluffi con Bellozza, Cą de’ Bonavogli, Cella con Campagna, San Lorenzo Mondinari, Silvella con Cą de’ Varani ed Ognissanti, Pieve San Giacomo, Torre di Berteri, San Salvadore, Sospiro, Longardore con Casaletto Nadalino, Cą de’ Marozzi con Cą d’Alemanni, Cą de’ Quinzani, Gadesco con Cą de’ Mazzi, San Savino; Malagnino con Ronco Malagnino, Sant’Ambrogio, Malongola, Santa Lucia Lama, Vigolo e Cervelara; San Giacomo Lovera con Visnadello; Sette Pozzi con Casalmalombra e Santa Lucia Lama; Cą de’ Stavoli, Bonemerzo con Farisengo, Carettolo con Casazza, San Fiorano, Forcello con Lago scuro, Gerre de’ Caprioli, Stagno Pagliaro, Straconcolo, Gerre del Pesce con Gerre de’ Zaneboni (legge 12 fiorile anno VI b).

ultima modifica: 12/01/2007

[ Valeria Leoni ]