comune di Acqualunga Badona 1859 - 1867

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Acqualunga Badona con 612 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento IV di Soresina, circondario I di Cremona, provincia di Cremona. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 608 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio.
Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Nel 1867 il comune di Acqualunga Badona venne aggregato al comune di Paderno Fasolaro, successivamente denominato Paderno Cremonese (R.D. 22 dicembre 1867, n. 4143).

ultima modifica: 27/10/2002

[ Caterina Antonioni ]