comune di Rancio di Lecco 1859 - 1923

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Rancio di Lecco con 1.116 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento I di Lecco, circondario III di Lecco, provincia di Como. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 1.243 (Censimento 1861). Sino al 1863 il comune mantenne la denominazione di Rancio e successivamente a tale data assunse la denominazione di Rancio di Lecco (R.D. 8 febbraio 1863, n. 1192).
In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867).
Popolazione residente nel comune: abitanti 1.389 (Censimento 1871); abitanti 1.519 (Censimento 1881); abitanti 2.183 (Censimento 1901); abitanti 2.422 (Censimento 1911); abitanti 2.406 (Censimento 1921). Nel 1923 il comune di Rancio di Lecco venne aggregato al comune di Lecco (R.D. 27 dicembre 1923, n. 3121).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Caterina Antonioni ]