parrocchia dei Santi Naborre e Felice martiri sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Lodi; fino al 1819 appartenne alla diocesi di Pavia.
La chiesa dei Santi Nabore e Felice nel 1576, in occasione della visita apostolica del vescovo di Pavia Angelo Peruzzi, era sede del vicariato di Postino con giurisdizione sulle chiese di Dovera, Roncadello e Crespiatica; la parrocchia era officiata da un arciprete e un capitolo di cinque canonici; la parrocchia contava 300 anime da comunione (Bernorio 1972). La chiesa parrocchiale fu consacrata dal vescovo di Pavia Ippolito de Rossi il 24 giugno 1568; nella parrocchia nel 1563 fu istituita la confraternita del Santissimo Sacramento, nel 1652 quella del Santissimo Rosario, nel 1684 quella della Dottrina Cristiana (Sangalli 1988). Nel 1684 la parrocchia contava 382 anime; nel 1752 comprendeva l’oratorio di San Rocco, la chiesa era officiata dall’arciprete e due canonici e la parrocchia contava 530 anime; nel 1791 il diritto di nomina del parroco spettava al vescovo di Pavia e la rendita del beneficio parrocchiale ammontava a 1293 lire (Fondo parrocchie, Postino). La parrocchia di Postino fu smembrata dalla diocesi di Pavia e unita alla diocesi di Lodi con bolla di Pio VII del 16 marzo 1819 (Zambarbieri 1983 b; Tavola corrispondenza diocesi di Lodi). La parrocchia di Postino nel 1859 era compresa nel vicariato di Roncadello; il numero delle anime ammontava a 800 (Stato del clero 1859). Nel 1910 contava 1074 anime ed era compresa nel vicariato di Crespiatica (Parrocchie 1910). La parrocchia di Postino nel 1989 era compresa nel vicariato di Spino d’Adda (Guida diocesi Lodi 1987; Guida diocesi Lodi 1990).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Piero Majocchi ]