parrocchia di San Rocco sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Lodi; fino al 1819 appartenne alla diocesi di Piacenza.
La prima attestazione di un insediamento religioso a San Rocco al Porto risale al secolo XVI, quando nel 1579, in occasione della visita del visitatore apostolico Gian Battista Castelli, la chiesa di San Rocco fu censita come parrocchia nella diocesi di Piacenza; essa comprendeva gli oratori di San Carlo e di San Giuseppe (Visita Castelli 1579). Nel 1615 la parrocchia di San Rocco contava 500 anime da comunione (Zambarbieri 1995). Nel 1696 San Rocco al Porto era compreso nel vicariato di Guardamiglio (Piccioli 1985). Nel 1751 la parrocchia era compresa nel vicariato di Guardamiglio e comprendeva gli oratori dello Sposalizio di San Giuseppe con la Beata Vergine a Bosco, San Michele a Zappellone e San Carlo (Visite Cristiani 1748-1765). La parrocchia di San Rocco al Porto fu smembrata dalla diocesi di Piacenza e unita alla diocesi di Lodi con bolla di Pio VII del 16 marzo 1819 (Zambarbieri 1983 b; Tavola corrispondenza diocesi di Lodi). San Rocco al Porto nel 1859 era passato nel vicariato di Fombio; contava 2435 anime e comprendeva l’oratorio di San Carlo; il patronato spettava al Comune (Stato del clero 1859). Nel 1910 il numero delle anime ammontava a 2700; San Rocco apparteneva al vicariato di Guardamiglio (Parrocchie 1910). Il giuspatronato della parrocchia spettava al comune di San Rocco al Porto, che rinunciņ a tale diritto nel 1958 (Pallavera 1993-1996). La parrocchia di San Rocco al Porto nel 1989 era compresa nel vicariato di Codogno (Guida diocesi Lodi 1987; Guida diocesi Lodi 1990).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Piero Majocchi ]