comune di Viadana 1798 - 1815

Con la ripartizione del 1 maggio 1798 (legge 12 fiorile anno VI b), il comune di Viadana con Borgagnina, Cicognara, Cogozzo, Buzzoletto, Banzolo, Saline, Cavallara, Cizzolo, San Matteo, Bellaguarda, Casaletto, e Marinello era compreso nel dipartimento dell’Alto Po, contrassegnato dal numero 6, ed era sede della municipalità del distretto. Nell’autunno del 1798, con la divisione del 26 settembre 1798 (legge 5 vendemmiale anno VII), la compagine territoriale di Viadana era sede del distretto XX del dipartimento dell’Alto Po ed era sede della municipalità distrettuale. Nel 1801, in conseguenza della legge per la divisione della Repubblica Cisalpina del 13 maggio 1801 (legge 23 fiorile anno IX), Viadana era inserito nel distretto IV di Casalmaggiore sempre del dipartimento dell’Alto Po, mentre nel 1803, in seguito alla ridefinizione territoriale del dipartimento del Mincio e dopo il riparto distrettuale delle preture del 9 marzo 1804 (avviso 9 marzo 1804), era sede del distretto V di Viadana del dipartimento del Mincio. I referenti amministrativi di Viadana cambiavano ancora nel 1805, quando, in conseguenza della nuova distrettuazione del dipartimento del Mincio (decreto 8 giugno 1805 a), era sede del cantone VII del distretto I di Mantova.
Sul piano organizzativo, con la distinzione dei comuni in classi del 1802 (legge 24 luglio 1802), nel 1805 il comune di Viadana era classificato come comune di I classe con 12.700 abitanti (decreto 8 giugno 1805 a).

ultima modifica: 07/06/2004

[ Giancarlo Cobelli ]