commissariato straordinario del governo provvisorio centrale di Lombardia 1848 aprile - 1849 agosto

Il commissariato straordinario del governo provvisorio centrale di Lombardia per la provincia di Mantova fu costituito a Bozzolo il 21 aprile 1848, con giurisdizione sui territori mantovani e sulle zone limitrofe del cremonese, liberati dall’amministrazione austriaca durante la prima guerra di indipendenza italiana. Giovanni Arrivabene fu nominato commissario straordinario, che, assistito da un consiglio provinciale, era “investito di tutte le facoltà occorrenti a poter organizzare tanto il servizio amministrativo come il finanziario”. Il commissariato straordinario cessò con l’armistizio di Salasco del 9 agosto 1849 (Mantova 1958-1963).

ultima modifica: 19/01/2005

[ Giancarlo Cobelli ]