collaterale della massarola sec. XVIII

Dalla “specificazione dell’attuale sistema de’ tribunali di Mantova” del 1737, risulta che il collaterale della massarola era un “giudice ad minora”, con competenza sulle controversie relative ai contratti di cavalli e altri animali, oltre che “per l’espurgo della cittą dalle imondezze, colla coattiva per l’adempimento degli ordini in tal particolare”. Nominato dal “governo con l’approvazione della corte”, aveva la residenza pubblica nel “luogo detto la massarola, essendoci anche l’uffizio del notaio particolare”. Le sue sentenze erano inappellabili, anche se era ammesso il “ricorso al governo, che ne comette la revisione al maestrato camerale o pur anche a soggetti particolaria suo arbitrio” (Sistemazione tribunali di Mantova, 1737).

ultima modifica: 13/10/2003

[ Giancarlo Cobelli ]