parrocchia di San Benedetto abate sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Mantova. Dalla visita apostolica del 1575 si ha notizia che la chiesa di San Benedetto di Cesole, già parte della parrocchia di San Celestino di Campitello, venne eretta a parrocchiale (Visita Peruzzi 1575). Nel 1610 la “parochia” di San Benedetto è compresa nel vicariato foraneo di Campitello (Constitutiones 1610), come peraltro nel 1770 (Catalogo clero diocesi di Mantova 1770) e nel 1793 (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793). Nel 1817 è confermata la sua appartenenza al vicariato XII di Campitello (Elenco sacerdoti diocesi Mantova, 1817), mentre nel 1843 la parrocchia di San Benedetto risulta far parte della vicaria foranea di Marcaria nel distretto VIII della provincia di Mantova (Prospetto diocesi Mantova 1843), sino al 1887 quando venne ricompresa nel vicariato foraneo di Campitello (Stato clero diocesi di Mantova 1887). Nel 1894 viene reinserita nel vicariato foraneo di Marcaria (Stato clero diocesi di Mantova 1894) dove rimane sino al 1967 quando la parrocchia di San Benedetto è compresa nel vicariato n. 2 della Madonna delle Grazie (RDMn 1967), per passare nel 1969 nel vicariato n. 10 di San Giuseppe (RDMn 1969), dove ancora permane (Annuario diocesi Mantova 2001). Nel 1987, perduta la personalità civile dell'ente "chiesa parrocchiale", alla parrocchia di San Benedetto abate viene conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto (decreto 15 gennaio 1987 a).
Circa la popolazione della parrocchia, se nel 1544 sono numerate 100 “anime da comunione” (Putelli 1934), nel 1793 sono contate 650 anime (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793). Nel 1850, delle 845 anime complessive della parrocchia che formano 154 famiglie, 591 sono “ammessi alla comunione” e 591 “ammessi alla cresima” (Visita Corti 1850), mentre nel 1900 la popolazione si attesta sulle 1250 unità (Visita Origo 1901).
Se nel 1544 nella chiesa di San Benedetto vi era un “presbiter de Fabrico” il quale “non habet curam animarum neque introitus aliquos”, due anni dopo nel 1546 il cappellano era un “clericus mediolanensis” che “habet de salario libras 50 et dolia 12 vini et sachos frumenti” (Putelli 1934). Nel 1776 invece la parrocchia era tenuta da due sacerdoti diocesani, il rettore e un curato (Visita Pergen 1775), mentre nel 1850 vi era solo il parroco (Visita Corti 1850), come nel 1961 (Annuario diocesi Mantova 1961).
Definita nel 1793 parrocchia di “ius patronato” (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793), nel 1843 è precisato che era "di ius patronato Bianchi, Cavriani, Bauli, Freddi, principe Luigi Gonzaga" (Prospetto diocesi Mantova 1843); nella visita pastorale del 1900 veniva specificato che era di “nomina privata” (Visita Origo 1901). Dal 1929 la medesima parrocchia risulta di libera collazione (Nomina parroci diocesi di Mantova, 1901-1958).
La parrocchia di San Benedetto nel 1793 aveva una entrata di lire 1022 (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793). Nel 1849 presentava uno stato economico costituito da 1657,04 lire tra le attività e 959,97 lire tra le passività (Visita Corti 1850) mentre nel 1901 aveva un beneficio di lire 858 (Visita Origo 1901).
Nel 1900 lo stato morale della popolazione di Cesole è definito “cristiani perché battezzati” (Visita Origo 1901).
Dalla visita pastorale del 1776 si ha notizia che dalla parrocchia di San Benedetto, inclusa nel comune di Marcaria, dipendeva l’oratorio di San Girolamo (Visita Pergen 1775), mentre nella visita pastorale del 1900 si fa menzione dell’oratorio di Santa Maria (Visita Origo 1901).
Nella parrocchia di Cesole erano attive nel 1770 la confraternita del Santissimo Sacramento e la confraternita di Maria Santissima del Rosario (Visita Pergen 1775). La presenza della confraternita del Santissimo Sacramento è confermata anche nella visita pastorale del 1850, quando era costituita da 22 confratelli (Visita Corti 1850), come in quella del 1901, da cui peraltro si ha notizia della presenza della confraternita di San Luigi e della confraternita del Sacro Cuore di Gesù (Visita Origo 1901).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Giancarlo Cobelli ]