corte speciale straordinaria 1815 marzo 31 - 1815 novembre 21

La corte speciale straordinaria venne istituita con decisione del conte di Bellegarde il 31 marzo 1815 (determinazione 31 marzo 1815) con il compito di giudicare i crimini e i delitti contro la sicurezza dello stato. Fu composta da cinque giudici e tre militari – scelti dal Bellegarde stesso – i primi tra i giudici delle corti d’appello, i secondi fra ufficiali con almeno il grado di capitano e trenta anni d’età. La corte ebbe sede a Milano e ad essa furono devolute le cause pendenti relative ai crimini presso le corti di giustizia.
Il governatore Francesco Sarau decise successivamente di sopprimerla (determinazione 21 novembre 1815), poiché “le circostanze all’estero si sono intieramente cangiate e ridotte le cose al naturale loro ordine” e dunque non sussistevano più le ragioni “per la continuazione della comminativa di una straordinaria procedura per prevenire i crimini e delitti” contro la sicurezza dello Stato e per allontanare da “queste province qualunque pericolo di sedizione”. Dal novembre 1815, dunque, le cause che erano state attribuite alla corte furono devolute ai tribunali ordinari. Questa decisione confermò comunque la determinazione del 5 novembre 1815, con la quale le corti di giustizia civile e criminale dell’Olona, dell’Alto Po, del Mincio, Mella, Serio e Lario erano state costituite in corti speciali con il compito di giudicare su delitti diversi, quali l’omicidio con qualità di ladrocinio, o “ad oggetto di furto; di ogni aggressione, ruberia, invasione armata mano con violenza delle persone” (determinazione 5 novembre 1815).

ultima modifica: 03/04/2006

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