comune di Premenugo sec. XIII - 1757

L’esistenza di un ordinamento comunale è testimoniata in un’ordinanza del podestà di Milano, datata 16 agosto 1276 e trascritta negli “Atti del Comune di Milano” con cui si impone ai rappresentanti del comune di Premenugo di pagare una multa presso l’ufficio del console del detto comune (Baroni 1992).
Negli “Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346” Premenugo risulta incluso nella pieve di Settala e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della “strata da Viladelardi et da Limidi” come “el locho da Premenugo” (Compartizione delle fagie 1346).
Nei registri dell’estimo del ducato di Milano del 1558 Premenugo risulta ancora compreso nella medesima pieve (Estimo di Carlo V, Ducato di Milano, cart. 43).
Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune contava 382 anime ed era amministrato dal console, tutore dell’ordine pubblico e responsabile dell’ordinaria gestione del patrimonio comunitario, eletto ogni anno dai maggiori estimati, ai quali si raccomandava particolarmente la “vigilanza sopra la giustizia dei riparti annuali”.
Un cancelliere, residente in Milano, ed un esattore, scelto con asta pubblica, completavano l’apparato amministrativo: al cancelliere la comunità delegava, sulla base delle informazioni raccolte dal console, la compilazione dei riparti e la loro custodia, all’esattore tutte le operazioni connesse alla loro riscossione che avveniva solo dopo che fossero stati approvati e firmati dai maggiori estimati (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3067).
A metà del XVIII secolo il comune, già parte del feudo di Melzo dalla fine del XV secolo, poi devoluto alla regia camera per estinzione della dinastia e dalla stessa rinfeudato nel 1696 (Casanova 1930), era sottoposto alla giurisdizione del podestà di Milano presso la cui banca criminale il console, tutore dell’ordine pubblico, era tenuto ogni anno a prestare l’ordinario giuramento (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3067).

ultima modifica: 13/10/2003

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